COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] del Commercio con l'Estero. Sono in esso presenti tutti gli elementi della svolta del giugno 1947: l'unione di intenti con Einaudi e De Gasperi era completa.
Il C. non esitò a far tutti gli sforzi possibili per appoggiare la svolta politica di De ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] di Salvatore Cognetti de Martiis, dove si incontrò e strinse amicizia con Achille Loria, Giuseppe Prato, Attilio Cabiati, Luigi Einaudi ed altri valenti esponenti della cultura economica italiana.
Presso l'Ufficio del lavoro, tra il 1904 e il 1908 ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] S. Lanaro, Nazione e lavoro in Italia. Venezia 1979, pp. 205-11. Sul C. come studioso di scienza delle finanze: L. Einaudi, La riforma tributaria locale, ne La Stampa, 31 Maggio 1898, p. 1; R. Dalla Volta, La riforma dei tributi locali, Firenze-Roma ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] come quella del direttore del Corriere della Sera, Luigi Albertini, lamentava in una lettera privata del 21 sett. 1917a Luigi Einaudi lo scandalo suscitato tra l'opinione pubblica dal "caso dei Borletti che guadagnano cifre pazze facendo spolette" (L ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] Modena 1863 (con notizie biografiche sul B.); A. Campori, Saggio di biografie modenesi del sec. XIX, Modena 1877, p. 9; L. Einaudi, Saggi sul risparmio e l'imposta, Torino 1941, pp. 346-406; A. Berselli, Movimenti politici e sociali a Modena dal 1796 ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] . Nella primavera 1945 si procedette infine alla presentazione del progetto presso il governatore della Banca d’Italia, Luigi Einaudi, la cui riluttanza fu per gradi superata ottenendo infine le autorizzazioni che portarono, il 10 aprile 1946, alla ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] . B., banchiere romano, in Riv. internaz. di scienze sociali, s. 3, II (1931), pp. 104-180. 393-416, agli articoli di L. Einaudi ora riuniti in Saggi bibliogr. e stor. intorno alle dottrine econ., Roma 1953 (spec. nella Prefaz.e nei capp. IV e X), al ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] economica della ricostruzione portata avanti dai successivi governi, prima e dopo le elezioni del 18 apr. 1948 (la linea Einaudi prima e, quindi, la linea Pella), seguì l'eredità lasciata dal C., come riconosce una copiosa letteratura storica su ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] l'accusa che gli mosse il settimanale Il Mondo, di aver consentito che "il nobile partito di Croce e di Einaudi" fosse "affittato (forse neppure comperato) dall'Assolombarda".
Per quanto non infondata, quell'accusa era sbagliata. Il M. era uomo di ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] del 30 maggio 1932, Roma 1932. Per il rapporto dello J. e della ditta Fratelli Jung con la realtà siciliana: Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità ad oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino 1987, pp. 215, 232, 241, 384 ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...