DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] a Roma.
Una seconda edizione vide la luce nel 1928, e una edizione tedesca fu pubblicata nel 1932. Per impulso di Luigi Einaudi, che gli fu vicino in quegli anni, una nuova edizione italiana uscì a Torino nel 1934; ristampata con alcune modifiche nel ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] A. Beneduce, b. 8 (1914); Carte del presidente B. Stringher, s. 2, cart. 8 (1915); Torino, Arch. della Fondazione L. Einaudi, Archivio L. Einaudi, ad nomen (1906-37); Archivio F.S. Nitti, b. 2 (1907-45); Archivio G. Prato, b. 2 (1911-15); Archivio A ...
Leggi Tutto
Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] più sviluppati. Ma quando Keynes le formulava, si era nel corso della 'grande depressione', e suonavano come utopistiche o peggio. Luigi Einaudi le bollò in quest'ultimo senso, come "storia scritta da un Marx in ritardo" (v. Faucci, 1986, p. 256). L ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] 1°-4° voll., Roma 1955-1956; 5°-10° voll., a cura di F. Caffè, F. Sirugo, R. Faucci, Roma 1961-1976.
L. Einaudi, Cronache economiche e politiche di un trentennio (1893-1924), 7 voll., Torino 1960-1965.
V. Pareto, Scritti politici, a cura di G. Busino ...
Leggi Tutto
Economista (Roma 1872 - Torino 1950), prof. nell'Ist. superiore di commercio di Torino e nell'univ. di Genova (dal 1914 al 1939, quando fu dimesso per motivi razziali), fondatore e direttore della Rivista [...] liberali e vivacemente polemizzando contro fatti e teorie; tipica la strenua lotta (iniziata nel 1903 con L. Einaudi su Critica Sociale) contro ogni forma di protezionismo industriale e commerciale. Formatosi nel clima paretiano, cercò di chiarire ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] di essi riceve. Criticando le note posizioni einaudiane avverse alla tassazione del risparmio, il D. osserva che il ricorso di Einaudi al concetto di "saggio individuale di sconto fra beni presenti e futuri", di tipo psicologico, per sostenere la non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] p. 190).
All’interno dell’arco di tempo che copre quasi cinquant’anni di intensa attività di ricerca di Einaudi sta il fondamentale dibattito con Benedetto Croce sui rapporti fra liberismo e liberalismo. Il filosofo napoletano scriveva nel marzo del ...
Leggi Tutto
GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] , dove si laureò con lode e, successivamente, alla facoltà di scienze politico-amministrative ove discusse una tesi con L. Einaudi, ottenendo nuovamente la lode, rafforzata questa volta dalla dignità di stampa.
Nel marzo 1932 vinse il concorso per un ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 333)
Economista; è stato direttore della collana Biblioteca moderna di Economia e condirettore della collana Biblioteca dell'economista (vii serie). Medaglia d'oro di benemerito della scuola, [...] dei maggiori economisti italiani riconducibili a questa impostazione, in particolare di G. Del Vecchio, suo maestro, L. Einaudi e F. Ferrara; quest'ultimo è da lui considerato come ispiratore del pensiero economico italiano di orientamento liberista ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] , hanno spinto a proporre l'istituzione di un'imposta personale sulla spesa. La proposta - già caldeggiata da John Stuart Mill, Luigi Einaudi (v. cap. 3) e Irving Fisher - è stata per la prima volta presentata in forma organica da Nicholas Kaldor (v ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...