GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] libri si esaurirono e si ristamparono in pochi mesi, con mia grande allegria. Ci fu un momento, credo, che non ancora apparso Einaudi, la mia insegna di editore fu la sola cosa giovane e viva che palpitasse nel nostro paese" (in Benini, U. Guanda ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] all’avvio dell’IRI. In questa sua attitudine era più vicino al Keynes della Teoria generale di quanto non fosse a Luigi Einaudi, che pure fu suo maestro e mentore all’inizio della carriera nel dopoguerra.
Nel 1945 fu chiamato a far parte della ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] di rivista di cultura rispetto ai periodici più strettamente di partito e rivolti all'attualità politica. Collaborò con la casa editrice Einaudi, la Biblioteca G.G. Feltrinelli di Milano e fece parte, dal 1951 al 1954, del comitato di redazione di ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] influssi culturali della scuola torinese, caratterizzata da figure eminenti quali quelle di F. Ruffini, di G. Mosca, di L. Einaudi e di G. Solari. A questo proposito, nell'attività scientifica del C. si possono rilevare due periodi distinti che nel ...
Leggi Tutto
CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] 1° marzo 1911, p. 65; Il problema delle alleanze, in L'Unità, 14 sett. 1912, p. 160), da L. Einaudi (E. Giretti-L. Einaudi, A proposito della Tripolitania. Ottimismo o pessimismo coloniale?, in La Riforma sociale, dic. 1911, p. 760), da A. Kuliscioff ...
Leggi Tutto
FRANCHINA, Antonino (Nino)
**
Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] Carandente, Lo stregone (Torino, Galleria comunale d'arte moderna) e la Stele per Einaudi (1963), scultura alta quattro metri collocata dinanzi la biblioteca L. Einaudi a Dogliani.
Sempre nel campo della scultura monumentale e d'ambiente si collocano ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] e civile.
Il C. morì a Roma il 10 ag. 1959.
Bibl.: A. Garosci, Storia dei fuorusciti, Bari 1953, ad Indicem;L. Einaudi, Lo scrittoio del presidente, Torino 1956, pp. 6 ss.; G. S. Spinetti, Bibl. degli esuli antifascisti, Roma 1959, ad Indicem;A ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] 'atélier di Bourdichon, in Revue des arch. et hist. d'art de Louvain, XVI (1983), pp. 120-127; ad vocem in Letteratura it. (Einaudi) dir. da A. Asor Rosa, II, Torino 1983; III, ibid. 1984; V, ibid. 1986; VI, ibid. 1986; ad vocem in Storia e geografia ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] si deve, oggi, la possibilità di leggere il D. su testi di alto livello scientifico: le due collane avviate nel 1952 da Einaudi e Laterza (e dirette rispettivamente da C. Muscetta e L. Russo) per la pubblicazione delle "opere complete". E non a caso ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] -1981, ad vocem; Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio..., Padova 1981, ad vocem; Storia d'Italia (Einaudi), Annali, IV, a cura di C. Vivanti, Torino 1981, p. 868; M. Hirst, Sebastiano del Piombo, Oxford 1981, ad vocem; C. H ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...