Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] eco di quest'ultima con il tempo si è spenta; sopravvive nelle scienze sociali francesi (v. per esempio Dosse, 1995), ma assai attenuata, e questo ; e per opposizione, ragione = pianificazione = eguaglianza = giustizia = progresso.
Da qui la visione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] una società civile fondata sul diritto, cioè sull’eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, perché ben ordinato, ma anche ridurre l’importanza del clero nella struttura sociale: parte tra le parti e coordinata all’insieme, con un compito ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] forte tensione con i principî di libertà ed eguaglianza.Ambigua e insufficientemente precisata è l'idea stessa .000 abitanti) e nella pluralità delle sue funzioni economiche e sociali, la comunità di Olivetti non è semplicemente un ente amministrativo ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] , 1835-1840), sottolineava il fatto che la moderna democrazia si preoccupava più dell'eguaglianza che della libertà. Eguaglianza significa dissoluzione delle classi sociali, ma il risultato finale di tale dissoluzione sarà non la società senza classi ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] della borghesia in ascesa, però divenivano coscienti dell'eguaglianza di tutti gli esseri umani, togliendo perciò credibilità è quello dei rapporti fra tutte le classi e gli strati sociali e lo Stato e il governo, il campo dei rapporti reciproci ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] di un'appartenenza a un gruppo particolare; a generare conformità sociale non è dunque un imperativo razionale, ma il racconto di diversi e alternativi - ad esempio, tra la libertà e l'eguaglianza - ma tra l'accettazione del destino (l'amor fati) e ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] in cui vive. Al contrario esso afferma una radicale eguaglianza tra gli uomini, spesso motivata non soltanto formalmente, ma quale perde importanza l'appartenenza a un determinato gruppo sociale, politico o etnico e diventa invece determinante la ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] quo ante e alla sua posizione di privilegio politico-sociale e di monopolio religioso e culturale.
Laicismo come e il libero esame, l'aristocrazia dell'alto clero e l'eguaglianza civile, l'onnipotenza papale e la libertà di coscienza del genere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] Occidente alle secolarizzazioni, nella storia economico-sociale dai comuni e dal precapitalismo mercantile si muoveva René Descartes, per il quale era acquisita l’eguaglianza delle intelligenze, con un drastico rifiuto delle differenze tra ‘sapienti ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] nebulosa. In proposito egli scriveva: "Ci avviciniamo ... ad un'eguaglianza nella sistemazione intellettuale come si avrà nell'ordine sociale .... Che cosa vogliono gli apostoli della nuova idea sociale? Una società di liberi e di uguali ... in cui ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...