Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] 'età dell'oro hanno di continuo posto l'accento sul tema dell'eguaglianza il concetto marxiano e di ‛comunismo primitivo' non è il caso meno significativo. Movimenti sociali e altre forme di pressione in favore di una riduzione delle diseguaglianze ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] di istruzione nelle nazioni altamente sviluppate ha accresciuto notevolmente nel corso del tempo la mobilità economica e sociale nonché l'eguaglianza di reddito e di status economico. Le sperequazioni salariali in questi paesi sono oggi assai minori ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] della giustizia. Il contrattualismo moderno fa dipendere la giustizia dai termini di un ipotetico contratto sociale, cosicché l'estensione del dominio dell'eguaglianza viene decisa da coloro che stipulano l'accordo. Nella teoria di Rawls, che può ...
Leggi Tutto
Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] tendono a ridimensionare il livello di vita e di protezione sociale dei loro abitanti. Sono sempre più accentuate le pressioni l'obiettivo non sia l'affermarsi di condizioni di eguaglianza competitiva, ma di assoggettamento economico del paese; i ...
Leggi Tutto
Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] prezzo sia unico e a un livello che garantisca l'eguaglianza fra la somma delle quantità offerte dalle imprese e la J.-F.-L., esame critico di Théorie mathématique de la richesse sociale, di L. Walras, e di Recherches sur les principes mathématiques ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] «il fondo della natura umana è compassionevole, che vale a dire inchinato alla virtù sociale, ch’è la vera virtù di quaggiù» (p. 284). E in fondo, l’esenzione fiscale.
Sul tema dell’eguaglianza, a conclusioni opposte giunge Filangieri. Cercando ...
Leggi Tutto
Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] dell'uomo la misura della società, affermando l'eguaglianza di tutti e concedendo a tutti una certa misura seguito alla prima guerra mondiale, in un clima di agitazioni e rivoluzioni sociali: in URSS nel 1917, in Francia nel 1919, in Italia nel ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] o è perfettamente uguale o tende continuamente all'eguaglianza. Se esistessero occupazioni molto più vantaggiose di Per quanto a essi venga in genere riconosciuto un importante ruolo sociale, si ritiene tuttavia che il loro principale compito sia di ...
Leggi Tutto
Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] di mercato, stante l'impossibilità di allontanarsi dall'eguaglianza tra prezzo e costo unitario medio minimo, , J.-L.-F., Recensione di Théorie mathématique de la richesse sociale, di Léon Walras, e di Recherches sur les principes mathématiques ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] per la vita della società. È il vizio che porta il bene-vivere sociale, non la virtù: «frode, lusso e orgoglio devono vivere, finché ne modernità: la libertà di agire e fare impresa; l’eguaglianza di tutti di fronte alla legge. Al tempo stesso, ...
Leggi Tutto
eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...