Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] ampio spettro, che cattura sfere sempre più ampie del sociale, si propone di analizzarle, studiarle, classificarle, di farne una categoria giuridica fondamentale; il diritto ha ormai nell’eguaglianza il suo principale e indefettibile fondamento (G. D ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] di queste confessioni religiose privilegiate dipende più dalle convenzioni sociali e dalla fortuna politica, che dalle loro qualità intrinseche.
Confessioni religiose, libertà religiosa e eguaglianza
L’art. 8 Cost., co. 1 dichiara che «Tutte ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] rappresentato un risultato adeguato a soddisfare le esigenze che caratterizzano una società democratica: l’eguaglianza dei cittadini e dei gruppi sociali in materia religiosa, l’imparzialità dello Stato in tale materia e il principio di laicità ...
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giusnaturalismo
Der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui struttura dovranno essere [...] razionale degli uomini, di cui proclamano la naturale eguaglianza. Aristotele distingue tra diritto naturale e diritto legale 1). Il diritto naturale, che discende dalla natura razionale e sociale dell’uomo, per la sua validità è indipendente non solo ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] maggiore degli altri scritti giornalistici il pensiero politico e sociale; la formula è però diversa nei due casi, peccati e delitti e tutto quanto si oppone a una perfetta eguaglianza. Quando ciò fosse stato fatto, allora si sarebbe potuta adottare ...
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Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo analizza il tema degli atti e dei trattamenti discriminatori nell’ambito dell’ordinamento giuslavoristico, alla luce della normativa nazionale e sovranazionale. [...] creare un mercato comune e, soprattutto, evitare forme di dumping sociale. Con il Trattato di Amsterdam (art. 13 TCE, ora lavoro), Enc. dir. Ann., VII, 2014; Barbera, M., L’eguaglianza e il diritto del lavoro, in Scritti in onore di Tiziano Treu, ...
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Assunzione alle dipendenze di società in house
Ruggiero Dipace
La Corte di Cassazione ha affrontato la questione di giurisdizione relativa all’impugnazione di una procedura di assunzione promossa da [...] la giurisdizione in tema di azioni di responsabilità degli organi sociali, giustificata dalla circostanza che il tipo di rapporto che lega appare irragionevole e lesiva del principio di eguaglianza. Infatti, pur essendo tale attività sottoposta ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] nel 1946) il proprio orientamento, imperniato sulla centralità del diritto al lavoro, l’eguaglianza dei punti di partenza, la funzione sociale della proprietà, il pluralismo degli interessi e, in chiaro riferimento al filosofo francese Emmanuel ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] divorzio, tanto nell’ordinamento giuridico, quanto nel contesto sociale, si stavano verificando una serie di mutamenti che famiglia, non più fondato sull’autorità del capo, ma sull’eguaglianza dei suoi membri.
Per questo, è ormai pacifico in ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] considerava la Costituzione e il regime dell’eguaglianza giuridico-politica come elementi oggettivamente in contraddizione con questo campo è, appunto, una teoria delle condizioni economico-sociali del sorgere e del tramontare dello Stato”. Ma perché ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...