GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giuseppe Alberigo
Nato a Wadowice (Polonia) il 18 maggio 1920 e morto nella Città del Vaticano il 2 aprile 2005. Primo papa non italiano dell'epoca moderna [...] e Inquisizione). Inoltre "l'anno giubilare deve ristabilire l'eguaglianza tra tutti i figli d'Israele" venendo in aiuto ai umile e cordiale parola di speranza, non solo religiosa, ma sociale altresì, non solo spirituale, ma anche terrena, non solo per ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] o meno strette di una stessa lingua. Queste riflettono spesso le diverse classi sociali. "Diglossia" è un termine nuovo (coniato da C. A. Ferguson e là del presupposto, che rimane fermo, dell'eguaglianza potenziale di tutte le lingue, che possono, ...
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Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] J. Stuart Mill, è sempre viva: da Lask, che nell'Encyclopaedia of social Sciences (1930) scriveva che b. è "il termine che in generale si ammittendi, connessa con la necessità di assicurare l'eguaglianza e di porre tutti alla pari nella possibilità ...
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Infanzia
Aldo Lo Schiavo
Scuola dell'infanzia
Non è del tutto corretto affermare che le iniziative educative destinate alla prima infanzia avviano i bambini agli studi primari. Certamente come precisa [...] consentono di assumere misure per contrastare le ineguaglianze sociali e linguistiche di partenza, e comunque di arricchire obiettivo è proprio quello di realizzare un'effettiva eguaglianza delle opportunità educative. La ricerca pedagogica, infatti, ...
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Lo sforzo bellico imposto dalla seconda Guerra mondiale condusse ovunque molte donne, oltre il tradizionale prodigarsi come infermiere, ad esplicare attività paramilitari, o addirittura militari. Negli [...] di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali". Detto principio trova esplicita conferma all'art. 51, che pubblici o alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza e secondo i requisiti stabiliti dalla legge. Alcune ...
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MAGNA CARTA
Mario Sarfatti
. Il secolare conflitto, succeduto alla conquista normanna in Inghilterra, tra il principio monarchico e l'oligarchico o baronale, tendente a sottrarsi all'autorità del potere [...] 'applicazione della stretta relazione fra tassazione e rappresentanza, l'eguaglianza di tutti di fronte alla legge, il concetto di nazionalità applicato al complesso di tutte le classi sociali. La Magna Carta fu promulgata successivamente, con alcune ...
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La popolazione è aumentata dai 3.738.010 ab. del 1940 a 4.145.266 un decennio dopo, superando poi i 4.300.000 nel 1956, con percentuali di incremento mai raggiunte in passato. Per quanto i gruppi di razza [...] nelle province portoghesi d'oltremare non esiste alcuna forma di barriera sociale di colore, quale invece esiste in altri territorî africani, ove pure i nativi godono dell'eguaglianza di diritti con gli Europei.
Dal 1945 in poi, riprendendo progetti ...
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Nacque a S. Quintino il 23 novembre 1760. Di umile condizione e di pochi studi, fu dapprima modesto impiegato, a Noyon, e poi, dal 1785 a Roye Commissaire à terrier. Era ancora a Roye nel 1789, quando [...] Periscano, se necessario, tutte le arti, ma resti l'eguaglianza... Se sulla terra vi sarà un solo uomo più ricco degli Socialisme et la Rév. franç., Parigi 1898; A. Lecocq, La question sociale au XVIII siècle, Parigi 1909. V. anche il Procès de B., ...
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Filosofo, nato a Parigi il 10 giugno 1784 da nobile famiglia oriunda scozzese, morto a Parigi il 10 marzo 1836. Liberale, deputato agli Stati Generali, seguì con fervore i primi atti della Rivoluzione, [...] . è illuministicamente convinto che la diffusione della "luce intellettuale" produca l'incremento della felicità individuale e sociale, e quindi la libertà, l'eguaglianza e la fraternità. Torna più volte sul problema della libertà, ma non ne vede che ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] e movimenti accomunati dal fatto di esprimere in una forma radicale la fondamentale aspirazione umana all'eguaglianza e alla semplicità nei rapporti sociali. Quasi sempre si è trattato, almeno sino alla fine del Settecento, di fenomeni confinati a ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...