LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] bisogno di assicurare una lunga durata a tutte le espressioni della vita sociale, che è quanto dire ai testi della religione e delle leggi commerciali, con violazione di quella legge di eguaglianza che è suprema legge della procedura di fallimento ...
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È la più grande delle Antille e una delle maggiori e più ricche e importanti isole del Nuovo Mondo. La superficie della repubblica che ha nome da Cuba, e che all'isola propria altre ne riunisce di minori, [...] 1886; nel 1893 fu proclamata dal generale Calleja la completa eguaglianza civile dei Bianchi e dei Negri. L'importazione dei coolies amore di un umile mulatto si dispiegano tutti gli ambienti sociali e le più intense passioni dell'anima cubana, lungo ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] Non si vede, cioè, quali doveri corrispondano ai d. sociali e, soprattutto, in capo a quale soggetto passivo debbano libertà, valore guida dei d. di prima generazione, e all'eguaglianza, valore guida dei d. di seconda generazione (Pérez Luño 1991, ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] frazione a/b è il concetto astratto della coppia (a, b) in rapporto all'eguaglianza sopra definita. Sarà, in specie, a/b = ar/br. La somma e di un paese, nel grado di cultura di una classe sociale o di una popolazione. In questi casi può accadere che ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] barbiere, ma nella famiglia dei Sakya, i quali lo trattavano come uno dei loro. L'eguaglianza proclamata dal Buddha era religiosa soltanto. Il grado sociale, la casta, conseguenza del karman (v.), aveva la sua profonda ragione etica, per quanto ogni ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Luigi MONDINI
Luigi MONDINI
La struttura unitaria dello stato iugoslavo, nella sua ripartizione in banati creata nel gennaio 1929, [...] Iugoslavia federale, basata sulla "fraterna comunità ed eguaglianza dei suoi popoli", la dichiarava decaduta e parte, su un piano di comune miseria, le differenze sociali già prima non molto accentuate in un paese capitalisticamente arretrato ...
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Dati statistici, censimenti (p. 269). - Nel 1928 il Ministero degli interni cinese promulgava una serie di regolamenti destinati a rilevare il censimento della popolazione: a causa, però, della occupazione [...] di tutte le razze della repubblica. L'art. 7 afferma la eguaglianza di fronte alla legge di ogni cittadino, senza riguardo di sesso, di religione, di razza, di classe sociale o di partito; l'art. 24 stabilisce che il cittadino ha capacità di ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] suprema; e il cristiano rifugge dalla vita sociale e statale per chiudersi in una solitaria meditazione diversità, giacché in tanto fra due termini si stabilisce un rapporto di eguaglianza, in quanto essi sono, appunto, due, cioè in qualche modo ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] legge del credito, cioè della circolazione: e il danno sociale di questa insicurezza sarebbe così grave da doversi spiegare, per dirette a rimuovere la già verificatasi violazione dell'eguaglianza, cioè la situazione di indebito vantaggio che qualche ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] e insieme di collaborazione su piede di eguaglianza con gli organi consolari presentano le camere Confederazione del lavoro, creata a Milano nel 1906, alleata al partito socialista e con finalità collettiviste, che da 190.000 iscritti, nel 1907, ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...