La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] (1976) esprime un'attesa intensa e intellettuale di eguaglianza, un amore tenero per incomprensione e sconfitte, un odio più vicino alla loro formazione. Pochi ripetono la linea formale cui erano avvezzi: denominatore comune è aprirsi il più ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] , in alternanza, quindi, con periodi di lavoro; b) l'eguaglianza delle opportunità educative, che considera la f. c. come un diritto tipo di sapere e alla riduzione di peso dell'educazione formale. In questo nuovo contesto, ciò che viene messo in ...
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NAZIONI, SOCIETÀ DELLE
Giacomo Paulucci de' Calboli Barone
. La Società delle nazioni è un'associazione di stati, dominions o colonie che si governano liberamente. Suo scopo è quello di mantenere la [...] la pace. Il patto è infatti la filiazione diretta, formale e sostanziale, dello spirito di Versailles; e non poteva essere quali si è troppo a lungo sfruttata la nobile idea dell'eguaglianza di diritto verso scopi ed effetti ad essa opposti. Vi sono ...
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STUDIO
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Questa voce corrisponde non già a una forma (quale, p. es., la Sonata e il Rondò, ecc.) ma a un genere: il didattico. Vi potrebbe così trovar luogo qualsiasi pagina [...] opere utili all'educazione del gusto e del senso formale: Studî, si direbbe oggi, d'interpretazione, il cui per es., lo studio in mi minore:
cui sono necessarie la perfetta eguaglianza tra le due mani e l'indipendenza tra le dita della stessa mano, ...
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FOTOELETTRICITÀ (dal gr ϕῶς, ϕωτός "luce" e elettricità)
Gilberto Bernardini
H. Hertz scoprì fortuitamente nel 1887 che la luce ultravioletta aveva la proprietà di diminuire la tensione necessaria a [...] Maxwell-Lorentz, ha serbato pressoché intatto il suo aspetto formale.
Radicalmente cambiata è, invece, l'interpretazione di sostituisce l'occhio dell'operatore, nello stabilire l'eguaglianza tra l'illuminazione di due superficie, nelle misurazioni ...
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SPA (A. T., 44)
Carlo ERRERA
Giuseppe RUA
Guido RUATA
F. L. GANSHOF
Augusto TORRE
Città del Belgio, situata nel territorio boscoso delle Ardenne a 258 m. di altitudine, appartenente all'arrondissement [...] , Italia, Belgio, Giappone, Polonia e Germania. La novità più importante fu la partecipazione, su un piede di formaleeguaglianza, della delegazione tedesca, per esaminare le modalità pratiche di applicazione delle condizioni di pace, fra cui la più ...
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UTICA (Utĭca, 'Ιτύχη)
Pietro ROMANELLI
L'antichità della fondazione, che, secondo la tradizione, sarebbe avvenuta ad opera di coloni di Tiro nel 1101 a. C., la faceva considerare come la sorella maggiore [...] può pertanto dividere in tre periodi. Il primo, più antico, va dalla sua fondazione al 146 a. C. La sua eguaglianza politica, tuttavia soltanto formale, di fronte a Cartagine si dimostra nel fatto che essa sola fra tutte le altre città dell'Africa è ...
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PERMANENZA, Principio di
È un principio costruttivo dell'aritmetica, concepita come teoria formale e simbolica. Al concetto generale di numero si perviene attraverso una serie di estensioni, per cui, [...] numeri; 2. nel definire per questi nuovi numeri la relazione di eguaglianza e le operazioni fondamentali dirette, in guisa che si conservino valide le rispettive proprietà formali.
Questo principio, già prima affacciato da G. Peacock (in Brit. Ass ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] entrò in conflitto con Fr. Sauckel (a lui soggetto solo formalmente), commissano del Reich per la mobilitazione del lavoro e con l livellamento delle sperequazioni sociali, ma simulava l'eguaglianza sociale per mezzo d'una fittizia parificazione dei ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] un significato simbolico molto impegnativo, in quanto suggeriva eguaglianza di dignità tra il papa e l'imperatore bizantino acclamato dal popolo, per incoronarlo. Ciò perché l'atto formale che istituiva un nuovo imperatore era l'acclamazione popolare. ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...