Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] si erano liberati dalla patria potestà per mezzo di un formale atto di emancipazione; erano invece abbastanza frequenti le " alla pari. Tuttavia non si può parlare di un'approssimativa eguaglianza fra di esse, in quanto più di quattro quinti (82 ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] tutti' la libera utilizzazione dei mezzi in condizioni di eguaglianza (v. Crisafulli, 1964, p. 297; Corte fatto che, nel momento in cui questa immunità si trasforma da formale proclamazione in effettiva garanzia - con un processo che inizia in ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] negli altri paesi dove gli Ebrei non avevano neppure l'eguaglianza dei diritti? Dopo la fondazione della Alliance israélite universelle, di vista politico, culturale ed economico, è soltanto formale. Per quanto concerne la nostra sicurezza, si tratta ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] atto di adesione degli stessi Stati, e dunque in un atto formale, e restano soggetti a fondamento pubblico, i mercati e le previdenza sociale che, ispirandosi al principio dell'eguaglianza universale dei diritti, dovrebbe minimizzare la necessità di ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] riforme negli ultimi due secoli: contro il principio di eguaglianza davanti alla legge e contro i diritti civili nel di coercizione è compatibile con quella che Marx definiva 'libertà formale' (ad esempio, la libertà di decidere per chi lavorare ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] e qualsiasi dichiarazione possa essere emanata, o da un'Assemblea formale o dai Comitati o dalla Commissione Fede e Costituzione o dall'altro sul popolo di Dio riconciliato ed affrancato nell'eguaglianza e nella comune umanità. ‛L'unione organica' cui ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] essere trascurate le scelte di affrancare la legge di bilancio dalla povertà formale nella quale era stata confinata (leggi del 5 agosto 1978, n , come una più efficace traduzione del principio di eguaglianza.In tempi più recenti poi, come quelli del ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] i canoni teocratici prevalevano sullo spirito di libertà, eguaglianza, fratellanza: la lotta lo vide soccombente, pp. 257-258).E a questi motivi si aggiungeva, sul piano formale, l'ostilità, all'innovazione metrica della stanza sciolta, che se nel ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] terziario pubblico, o indiretto quando assume compiti più o meno formali di mediazione fra le parti. Il ruolo diretto si esplica anche sprechi nel tentativo di garantire (eccessiva) eguaglianza nella distribuzione del reddito e delle opportunità di ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] un dibattito in Parlamento che verteva proprio sulla idea di eguaglianza, viene istituita la scuola media unificata che permette l’ diversi gruppi, al di là del livello di istruzione formalmente raggiunto, è dunque un problema che non può essere ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...