VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] coltivate da uomini probi; perciò asserisce che è compito del sapiente operare il bene a vantaggio del prossimo e non coltivare l’egoismo. Solo in questo modo il saggio può aspirare a quella fama imperitura in cui può sperare l’uomo. Tale deve essere ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] contro la morale maschile che, in una lettera alla Colombi dell’agosto 1913, definì «tutta foderata d’ignobile egoismo» (ibid., p. 64).
Per tradizioni familiari, status e formazione Paulucci era destinato alla carriera diplomatica, ma lo scoppio ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] del Regno di Napoli.
Dopo aver subito negli ultimi tre anni le vicende familiari, la C. si trovò così sacrificata all'egoismo del padre, isolata in un ambiente estraneo, in compagnia della matrigna, una donna debole e scialba, e di qualche servitore ...
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MEZZANOTTE, Giuseppe
Antonella Di Nallo
– Nacque a Chieti il 29 luglio 1855 da Antonio, avvocato, e da Elisabetta Rotondi, in una famiglia borghese tra le più in vista della città, ma destinata ad assistere [...] dal dolore e l’altera Checchina lo allontana con disprezzo. Nel recensire il libro, M. Serao chiarì: «nel nostro dolce egoismo di napoletani e nella mite ignoranza di giovanetti che non avevano ancora viaggiato, noi tutti pretendevamo che solo Napoli ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] e i criteri morali non sono innati, ma si conquistano con l'esperienza come le nozioni scientifiche. La molla di tutto è l'egoismo. Tuttavia l'utile che l'individuo persegue non è solo per se stesso, ma è l'utile per la specie e anche la ricerca ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] Socialismo e socialdemocrazia.
Negli ultimi anni il C. ritornò ai primitivi interessi storico-metodologici: La dottrina dell'egoismo di H. Spencer come interpretazione dell'economia politica e delle forme storiche degli istituti industriali, in Giorn ...
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AMBROGIO da Paullo
Giuseppe Martini
Cronista, nato intorno al 1470, e autore d'una narrazione, in volgare, dei fatti riguardanti lo stato di Milano dal 1476 al 1515. Era di professione fattore nelle [...] stato d'animo della gente comune. Il suo giudizio sulla classe aristocratica del tempo è molto severo: per l'egoismo e la faziosità dimostrati, essa è la principale responsabile delle sventure d'Italia; tuttavia ad essa spetta sempre il privilegio ...
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ORTIZ, Maria
Simonetta Buttò
– Figlia di Giusto, patriota discendente da una nota famiglia sivigliana, e di Filomena Ruzzi, secondogenita di nove figli, nacque il 10 marzo 1881 a Chieti, dove il [...] che pur avendo operato su di sé «la dolorosa ma grandemente meritoria conversione psicologica per cui si passa dall'egoismo sia pur sacro dello studioso all'altruismo del Bibliotecario» (ibid., p. 65), sente il pericolo che l'abbandono degli ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] paese negli anni tra il 1915 e il 1920: l'esterofobia, il dramma dei reduci, l'entusiasmo dei volontari, l'egoismo dei renitenti, l'opportunismo dei profittatori. Pippetto è allora il prototipo morale del buon italiano da additare come modello alle ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] gli uomini per i quali è incomprensibile l'esigenza di evadere dalla stretta cerchia del quotidiano; chiusi in un cieco egoismo - "una piccola cella" -, ignari della stella che "sorride" a ciascuno "dalla breve apertura", sono rassegnati ad una vita ...
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egoismo
s. m. [der. del lat. ĕgo «io»]. – Atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo a escludere chiunque altro dalla partecipazione ai beni materiali o spirituali ch’egli...
homo homini lupus
〈òmo òmini ...〉 (lat. «l’uomo è lupo per l’uomo»). – Proverbio pessimistico, derivato dall’Asinaria di Plauto, II, 4, 88 (lupus est homo homini, non homo), che vuole alludere all’egoismo umano, e assunto dal filosofo T. Hobbes,...