Leopardi, Giacomo
Alessandro Capata
Poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo, nato a Recanati il 29 giugno 1798 e morto a Napoli il 14 giugno 1837. Nonostante le diversità e le distanze di [...] della patria, confida nel diavolo per sfiducia negli uomini) e fa trionfare il moderno M., teorico di un più pragmatico egoismo, la cui orazione è concepita da L. in modo incisivo, incalzante, con autobiografico risentimento per la necessità del male ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] , dei suoi personaggi, a Firenze vanno costantemente il suo nostalgico amore e la sua cruda rampogna. Eppure nessun egoismo municipale alimenta l'amore e lo sdegno: rimprovera Firenze peccatrice nella sua vita interna, più ancora la rimprovera quando ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] fotografiche, inquadrature oblique), e che proseguì in Europa la sua attività, incentrata sulla contrapposizione tra il potere e l’egoismo da un lato e la libertà e l’autenticità dell’esistenza dall’altro.
Notevole sviluppo raggiunse inoltre il c. d ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] della comunicazione.
La c. degli scienziati e dei filosofi, dunque, è soltanto pars pro toto. L'autosacrificio dell'egoismo dell'individuo, che Peirce considerava necessario perché, in una sorta di 'socialismo scientifico', la verità poteva e doveva ...
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ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] particolare di questa morale, qual'era propugnato dal Hobbes, fosse accolto o rifiutato nei tempi seguenti; che all'egoismo hobbesiano si cercasse di sostituire una primitiva idea morale antiegoistica - divenendo anzi la morale stessa la forma con ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] misericordia, senza amore". La durezza verso i vinti e gli schiavi, l'indifferenza verso ogni sorta di sofferenti, l'egoismo brutale dominante non potevano suggerire parole meno acerbe al discepolo di quel Gesù, che aveva insegnato la beatitudine del ...
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Stato sociale
Stefano Gorini
(v. welfare state, App. V, v, p. 797)
L'ambito dello stato sociale
Il termine stato sociale o protezione sociale indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente [...] sul risparmio. Nella sua versione estrema (il cosiddetto modello base a generazioni sovrapposte) essa ipotizza una specie di egoismo intergenerazionale puro. Ogni individuo vive per due periodi uguali, uno da 'giovane', in cui guadagna con il lavoro ...
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NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] interpersonale, ottundimento emotivo, perdita di empatia, apatia, perdita precoce di consapevolezza delle proprie alterazioni, egoismo, trascuratezza dell’igiene personale. Anche se la struttura del linguaggio (sintassi, morfologia e semantica ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] che i genitori sono chiamati a compiere è molto più in relazione con un atto di compassione che con i principi dell'egoismo. Dopo l'approvazione della legge sono state predisposte le linee guida che non hanno attutito, come qualcuno sperava, il peso ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] sentimento del proprio interesse a desiderare la morte dell'avente diritto; si diceva pure che non si doveva incoraggiare l'egoismo di chi pensa soltanto ad assicurarsi l'agiatezza durante le vita, senza darsi pensiero della sua famiglia, alla quale ...
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egoismo
s. m. [der. del lat. ĕgo «io»]. – Atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo a escludere chiunque altro dalla partecipazione ai beni materiali o spirituali ch’egli...
homo homini lupus
〈òmo òmini ...〉 (lat. «l’uomo è lupo per l’uomo»). – Proverbio pessimistico, derivato dall’Asinaria di Plauto, II, 4, 88 (lupus est homo homini, non homo), che vuole alludere all’egoismo umano, e assunto dal filosofo T. Hobbes,...