BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] dell'attività dell'uomo, quasi non ci fossero altri beni, e molto migliori da raggiungere". Nell'enciclica si condanna l'egoismo nazionalistico, l'odio, di razza, la lotta di classe. B. XV non prende parte per nessuna delle parti belligeranti, ma ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] che non si possiede, col "bello" e il "buono" dell'"amato", sul quale, al limite, s'avventa la furia cannibalesca d'un egoismo espropriante e fagocitante.
Che poi Loredan dica altrove che l'amore è "sempre buono in se stesso, sempre santo e sempre ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , la presa forte sugli uomini, che fu poi caratteristica di tutta una vita in cui il fondamentale, e a volte aspro, egoismo, non si risolse però mai in solitudine e rinuncia. Tornato a Venezia nell'estate del 1494, il B. fu raggiunto dopo pochi ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] all'americana. Riecheggiavano le suggestioni universaliste del presidente Woodrow Wilson: "Questa è un'età che rifiuta gli standard dell'egoismo nazionale che un tempo governavano le nazioni. E richiede che esse lascino il campo a un nuovo ordine di ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] dato intervenire - aveva finito per separare scienza e morale, giustificando in tal modo le pretese di dominio e l'egoismo dei più forti. Di conseguenza essi abbracciarono progetti di riforma per lo più a sfondo tecnocratico e contribuirono in modo ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] , capire e perdonare, per gettarsi nel vortice della vita. Passare accanto al mondo "col proprio Dio nel cuore" è egoismo e avarizia: è "avere un tesoro e non darlo", quando invece cristianesimo significa "soffrire e amare, inquietarsi e inquietare ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] il principio di nazionalità, si preoccupò di purificarlo dalle degenerazioni razzistiche e imperialistiche nonché dall'esclusivismo ed egoismo tipici della idea germanica di nazione (Il primato di un popolo: Fichte e Gioberti, Catania 1916).
Fu ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] Spada che "assai raramente la politica del mondo si concilia con gli interessi della religione", essendo quella guidata dall'"egoismo" che tutto stravolge "a proprio vantaggio", senza alcuno scrupolo in fatto di "giustizia", senza alcuna remora nel ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] aveva aspramente criticato l'oppressivo governo genovese - accusato di affamare la povera gente e di iminiserire le Riviere per egoismo municipalistico - affermando che in Francia tutti erano uguali e non c'erano poveri. In sostanza egli ed i suoi ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] può dire: lo Stato sono io". Ed efficacemente dipinge il clima morale di quegli anni: "con l'impeto spontaneo, l'egoismo trova un impulso nell'ambiente dottrinale e sociale, ed alleati nella cultura e nella pratica, tanto che essere uomini di ...
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egoismo
s. m. [der. del lat. ĕgo «io»]. – Atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo a escludere chiunque altro dalla partecipazione ai beni materiali o spirituali ch’egli...
homo homini lupus
〈òmo òmini ...〉 (lat. «l’uomo è lupo per l’uomo»). – Proverbio pessimistico, derivato dall’Asinaria di Plauto, II, 4, 88 (lupus est homo homini, non homo), che vuole alludere all’egoismo umano, e assunto dal filosofo T. Hobbes,...