PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] le sue frequentazioni romane. Pantaleoni lo descriveva nel giugno 1847 come vittima del «malheureux cynisme» italiano e dell'egoismo intellettuale (Piccioni, 2003, p. 235). La stima degli amici e le sue capacità lo portarono comunque nel 1848 ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] sempre libero dell'agire, e non ne comprime il volere, ma lo illumina con le sue rivelazioni; contro di esso lotta l'egoismo ("amor proprio") dell'uomo. Per quanto discussa sia la parte avuta da C. nella redazione delle opere, tutte recano una forte ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] angosciò talmente che per "poco che quella condizione di mente si fosse protratta", egli insaniva davvero o moriva travolto dall'egoismo del suicidio. E narrò in pagine commoventi per quali vie, quelle del dovere soprattutto, poiché la vita per lui ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] e definitivamente la prospettiva del proprio cinema, precorrendo Sciuscià nello studio della condizione del bambino, vittima dell'egoismo e dell'incomprensione degli adulti. Il suo stile si fece più essenziale rintracciando negli esterni, nelle ...
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Hume, David
Stefano De Luca
Antimetafisico e scettico
David Hume è una delle figure più affascinanti e complesse della filosofia moderna. Ragionatore di straordinaria acutezza ‒ al punto che un grande [...] proprio. Ed è su questo sentimento, non certo sulle regole astratte della ragione, che bisogna fare leva per compensare il naturale egoismo umano.
L'etica non deve quindi porsi l'obiettivo di trasformare la natura umana in base a ideali astratti e ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] principio che spinge gli uomini a trovare nuove forme politiche e sociali, il concetto che innalza l’individuo, lo purifica dall’egoismo e lo rende capace di agire nella storia per realizzare un’idea morale. Per questo essa è la sorgente dell’impulso ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] certo tipo di intelligencija, ebbra di nazionalismo, di futurismo e di ostilità per il trasformismo giolittiano e per l'egoismo della borghesia, e i sindacalisti rivoluzionari, che avevano scoperto la loro identità nazionale (v. De Felice, 1966, 1969 ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] dove Durkheim distingue "lo spirito di disciplina" dall' "attaccamento ai gruppi sociali".
La confusione frequente fra anomia ed egoismo spiega perché Durkheim sia stato spesso presentato come il "sociologo dell'anomia", mentre questo è un argomento ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] , gli uomini ambiziosi anziché aiutare i loro simili in difficoltà pensano solo a come spartirsene i resti. Chiusi nel loro egoismo, non conoscono il significato della solidarietà, e si dimostrano stupidi e ingordi. Vivono una vita da miseri, da cani ...
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Detstvo Gor′kogo
Peter von Bagh
Detstvo Gor′kogo (URSS 1938, L'infanzia di Gorki, bianco e nero, 101m); V ljudjach (URSS 1939, Tra la gente, bianco e nero, 100m); Moi universitety (URSS 1940, Le mie [...] tre film prendeva vita un panorama ricco e sfumato della Russia zarista e delle sue immense possibilità, frenate dall'egoismo, dall'ignoranza e dalla barbarie.
È importante, per non mandare perduta la complessità profonda dell'opera (presentata dallo ...
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egoismo
s. m. [der. del lat. ĕgo «io»]. – Atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo a escludere chiunque altro dalla partecipazione ai beni materiali o spirituali ch’egli...
homo homini lupus
〈òmo òmini ...〉 (lat. «l’uomo è lupo per l’uomo»). – Proverbio pessimistico, derivato dall’Asinaria di Plauto, II, 4, 88 (lupus est homo homini, non homo), che vuole alludere all’egoismo umano, e assunto dal filosofo T. Hobbes,...