Dono poeticoSiamo nelle ultime pagine della Vita nuova. Due donne intelligenti, sensibili e di cuore raffinato chiedono a Dante di mandargli alcune sue poesie. Il poeta asseconda la loro richiesta allestendo [...] mai detto di nessuna. I dati desumibili dalle parole del paragrafo finale della Vita nuova, che si distingue per «un egocentrismo esasperato» (Battistini), fanno pensare a un’opera incentrata su Beatrice – qui per la verità mai nominata direttamente ...
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Alla voce tratto2, lettera 2. c, si trova l’accezione figurata cui si riferisce il nostro lettore: «c. fig.[urato] Lineamento, quasi esclusivam. al plur.[ale]: i t. del volto, spesso semplicem. tratti [...] in un’ampia gamma di situazioni, di una persona, che consente di descriverla e di differenziarla da altre: tratti di personalità, t. caratteriali; t. originarî o superficiali, t. comuni o unici; il t. della vivacità, il t. dell’egocentrismo». ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] perduto qualche passo rispetto all’effettiva evoluzione della società italiana. Scola Mammismo, sentimentalismo d’accatto, egocentrismo dovuto a diffidenza derivante dall’ignoranza collegata alla miseria e via dicendo: tutti contenuti della satira ...
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egocentrismo
s. m. [der. di egocentrico]. – In psicanalisi, atteggiamento di chi tende a porre sé stesso al centro di ogni evento, per cui la propria percezione delle cose e i proprî giudizî assumono un valore pressoché assoluto, rendendo...
egocentrico
egocèntrico agg. e s. m. (f. -a) [comp. del lat. ĕgo «io» e centro] (pl. m. -ci). – Che o chi considera sé stesso il centro del mondo, riferendo e attribuendo tutto a sé: sei troppo egocentrica; è un egocentrico, detto talora,...
In psicanalisi, atteggiamento di chi tende a porre sé stesso al centro di ogni evento, per cui la propria percezione delle cose e i propri giudizi assumono un valore pressoché assoluto, rendendo difficile l’accettazione del punto di vista degli...
Scrittore e critico italiano (Bagnorea, od. Bagnoregio, 1896 - Roma 1968). Autore la cui opera è dominata dal contrasto tra morbida sensualità e vigile coscienza morale, tra l'egocentrismo e l'anelito a superarlo attraverso la comprensione degli...