Componimento caratteristico della poesia pastorale, spesso allegorico e in forma dialogica, che idealizza la vita campestre. Il nome, già usato per indicare i brevi componimenti poetici raccolti antologicamente in un volume, fu adoperato al plurale dai grammatici latini come altro titolo delle Bucoliche di Virgilio; da qui derivò l’uso ristretto al particolare genere ...
Leggi Tutto
Poeta (n. Piedimonte d'Alife, sec. 16º), autore di rime, egloghe, odi, satire politiche, poemetti, e di un canzoniere, a imitazione del Petrarca, in lode della sua donna (Della Mirzia, 3 voll., 1564-68). ...
Leggi Tutto
Poeta portoghese (Lisbona 1728 - ivi 1770), in Arcadia Alcino Micenio; scrisse egloghe, idillî, sonetti, odi, ecc., un dramma pastorale Lycoris, e alcune tragedie Megara, Astarto, Castro. ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Granada 1715 - ivi 1794), autore di poemi mitologici Adonis (in quattro egloghe venatorie, alla maniera di Góngora), Fábula de Alfeo y Aretusa, Acteón y Diana, ecc., e di una tragedia in [...] versi, Mérope (1786), pubblicata sotto lo pseudonimo anagrammatico di Antonio Lecorp ...
Leggi Tutto
Poeta messicano (Xiquilpán 1727 - Bologna 1779). Entrò molto giovane nella Compagnia di Gesù. Tradusse alcune egloghe di Virgilio e compose il poema in esametri latini De Deo. La sua opera fu esaltata [...] da altri gesuiti tra cui il critico letterario Francisco Javier Lampillas ...
Leggi Tutto
Letterato e bibliofilo (Venezia 1710 - forse ivi 1792), autore di versi e prose, traduttore delle egloghe di Calpurnio e di Nemesiano, raccolse codici e libri rari da lui legati alla Biblioteca Marciana [...] di Venezia e dei quali pubblicò il catalogo ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Valladolid 1697 - Madrid 1764). Scrisse un poema di argomento biblico, El robo de Dina (1727), alcune egloghe, due tragedie, Virginia e Athaulpho, pubblicate con due Discursos sobre [...] las tragedias españolas (1750-53), nei quali difende la sua posizione di seguace del neoclassicismo francese che in seguito ripudiò, accogliendo "la opinión inglesa", vale a dire la poetica del teatro ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] non può essere posteriore alla sconfitta di Cangrande sotto le mura di Padova, cioè al 25 agosto: PADOAN); per la seconda egloga di Dante, tra il secondo semestre del 1320 e la metà del 1321. Se si dà credito alle glosse dello Zibaldone Laurenziano ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze 1453 - ivi 1542), fratello di Antonio e Domenico. Fu dapprima della brigata medicea, tenzonò con Lorenzo, scrisse egloghe per la morte di Giuliano (ed. 1482) e sonetti per quella di Simonetta, [...] amata da Giuliano. Seguace del Ficino, compose un poemetto allegorico latinizzante intitolato Amore ed espose la teoria dell'amor divino del maestro in una Canzona de amore, cui G. Pico della Mirandola ...
Leggi Tutto
Letterato (Cetona, Siena, 1505 - Pavia 1574). Percorse l'Europa al servizio di prelati e signori. Le sue opere (commedie, dialoghi, rime, egloghe, lettere, un ragionamento sulle imprese) conservano qualche [...] importanza per i riflessi che vi ha la sua vita, ricca di esperienze politiche e letterarie ...
Leggi Tutto
egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...