BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] successivo fu anche eletto vicecustode dell'Accademia romana, alle cui adunanze partecipò assiduamente, recitandovi sonetti ed egloghe, rimasti peraltro manoscritti, a quanto informa il Mazzuchelli. Alla devozione che gli testimoniarono alcuni tra i ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] restò sempre fedele. A parte i 380 esametri della Diacrisis, la Geometrica demonstratio dei problemi di Viviani è preceduta da un'egloga latina, la Quadratura da 15 distici latini a Gian Gastone de' Medici, il De infinitis da altri 84 e l'Antilunario ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] aveva cominciato a comporre versi;'tutto il repertorio alla moda, per nozze, monacazioni, lo aveva trovato presente (vedi le Egloghe, in Le pastorelle d'Arcadia, Parma 1769); poi gli insegnamenti del Frugoni e l'approfondimento degli studi lo avevano ...
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SEGNI, Bardo
Pasquale Stoppelli
– Visse nella prima metà del XVI secolo ed è sconosciuto l’anno di nascita. Appartenente al ramo dei Segni Guidi, fu figlio di Antonio di Neri e fratello di Fabio, noto [...] ) e una canzone finale alla Vergine. Restano fuori di questa serie una canzone per la morte di Federico Gonzaga, due egloghe di evidente marca sannazariana e due sonetti. Tra i generi metrici praticati da Segni spicca dunque la sestina (10 sestine su ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] villa nei dintorni di Firenze; Gabriello Chiabrera, che gli fu amico, lo pianse, dopo la sua morte, in sette egloghe (Alcune poesie boschereccie, Firenze 1608); Giovandomenico Peri, il "poeta contadino" d'Arcidosso, dedicò il suo poema Il Caos overo ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] .
Parimenti pubblicata senza note tipografiche, ma anche questa volta sicuramente perugina, è la stampa della Buccolica, raccolta di egloghe di cui la prima rievoca in termini elogiativi il primo ingresso di Paolo III a Perugia avvenuto nel 1535 e ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] . 201) dava come dispersi un gran numero di componimenti, in poesia e in prosa, del G.: l'Alithea, tragedia musicale; due egloghe pastorali, Fillide e Forza d'amore; il poemetto in ottave La favola d'Adone; una commedia in prosa, Il falso; un Dialogo ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] occasionali per i quali, data anche la loro collocazione, è stato usato naturalmente il latino, cosi come per le tre egloghe, Paramellus et Aegon, De ortu Domini e In resurrectione Domini, scritte, secondo una testimornanza dello stesso E., nel 1504 ...
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MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] -209; Lettere (rist. anast. dell’ed. Sermartelli, 1590), a cura di L. Borsetto, Ferrara-Sala Bolognese 1985; F. Bausi, Un’egloga inedita (e sconosciuta) di G. M., in Studi di filologia italiana, XLVII (1989), pp. 211-254; L. Borsetto, Lettere inedite ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] e le Lecturae Dantis dei primi anni del Novecento: membro della Società Dantesca, curò inoltre il testo delle epistole, delle egloghe e della Quaestio de aqua et terra per l’edizione delle Opere di Dante (Firenze 1921).
Ricorrendo anche a molti ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...