VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] essergli stata trasmessa dal padre, se vale in senso autobiografico l’affermazione che il poeta fa nella sua quinta egloga dove, nel corso del compianto funebre per il padre Antonio, il pastore Luciano ricorda gli insegnamenti paterni in ambito ...
Leggi Tutto
ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] , G.B. Bellagamba, dedicato al conte Alfonso Laderchi); nel 1613 L’Alessandro, overo della pastorale, et insieme tre egloghe (Venezia, A. Baba, fatto stampare dal nipote Giambattista Zuccolo che operava in Laguna nel campo dell’editoria); nel 1615 ...
Leggi Tutto
BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] ... al marchese commendatore L. B., Roma 1840; S. Betti,Alcune notizie intorno alla vita del marchese L. B., in Egloghe di Virgilio,di Calturnio,di Nemesiano…, Roma 1841, pp. I-VIII; E. Cagnacci,Scritti,scrittori ed uomini celebri della provincia ...
Leggi Tutto
MOGLIO, Bernardo
Valerio Sanzotta
da (Bernardus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio). – Originario di una famiglia di Moglio, nel Bolognese, nacque a Padova non molto prima del 19 febbr. [...] intrapreso lo studio delle leggi.
Di sicuro interesse è la lettera del 7 dic. 1390, perché contiene la prima notizia delle Egloghe di Salutati, oggi perdute, alle quali il M. aveva riservato ampi elogi (ibid., pp. 265-270). La lettera è importante ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] rima che si legge nella raccolta di diversi autori per l'assunzione al pontificato di Clemente XI e che ha per titolo Egloghe di pastori arcadi della colonia del Reno nella gloriosa esaltazione di N. S. Clemente XI (Bologna 1700).
Un anno più tardi ...
Leggi Tutto
MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] C. Felici, che insegnava nel seminario di Frascati ed era rinomato per la traduzione delle favole di Esopo e delle Egloghe virgiliane, oltre che per vari altri scritti poetici e teatrali. Risalgono a questo periodo i primi componimenti del M., poi ...
Leggi Tutto
PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] sempre indirizzato al papa che, dopo aver indetto il concilio di Mantova, si preparava a lasciare Roma.
Si tratta di sei egloghe, in cui Enea Silvio Piccolomini è cantato ora come nuovo papa, ora come umanista e poeta, ora come l’organizzatore della ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] del primo libro dell'Eneide (nello stesso Ricc. 152). Nel 1468 ascoltò il commento del Cennini sulle prime due Egloghe di Virgilio, e compose anche due volgarizzamenti dal latino, dedicati a Francesco Baroncini, l'Oratio Demosthenis ad Alexandrum e ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] serenate, sonetti, madrigali, capitoli, barzellette, frottole, epistole in versi e in prosa, ecc. In talune vi sono anche egloghe e mascherate. Si tratta spesso di versi occasionali e generalmente composti in breve tempo, ma della loro forma egli si ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] di sonetti, nonché sette salmi penitenziali.
A questo primo periodo dell'attività letteraria dell'A, appartengono alcune delle sue Egloghe. Così le due scritte per la morte di Cosimo Rucellai furono redatte certamente nel 1519. In altre, del periodo ...
Leggi Tutto
egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...