AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] , Edimburgo, accolto con grande cordialità dagli ambasciatori veneti che lì si trovavano. A Londra presentò alla regina Maria una sua egloga, Doris, scritta per le sue nozze con Filippo di Spagna.
Circa il 1558 ebbe l'ufficio di segretario presso la ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] il nome di Aletina, dal nome della chiesa del suo ordine. La più importante sua raccolta di orazioni, idilli, egloghe ed epistole legati all'Arcadia sono i Dasmonis Andriaci pastoris Archadis e XII viris collegii Arcadici et coloniae Aletinae vice ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] petrarchesco, sin nel titolo, è il Bucolicum carmen, che Quatrario scrisse proprio in quegli anni e che strutturò in sei egloghe, esattamente la metà di quante sono quelle di Petrarca. Durante il periodo che lo vide escluso dalla vita politica, sul ...
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MARTINO da Signa
Paolo Falzone
MARTINO da Signa. – Nacque a Signa, nei pressi di Firenze, nella prima metà del secolo XIV. Scarse le notizie sul suo conto, desumibili per lo più dai registri dell’Ordine. [...] – continua Boccaccio – molti si diedero alla poesia bucolica, ma con esiti mediocri (giudizio che colpisce in ordine alle Egloghe dantesche), fin quando Petrarca non rifondò il genere, recandolo a perfezione. Ma – dichiara il poeta – egli non seguirà ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] molto gli diede come disegnatore, non poco ne ebbe come incisore dilettante. Del Novelli sono anche i disegni delle Quattro eleganti Egloghe rusticali pubblicate nel 1760 dal Colombani, di cui tre incisi dal B. ed uno dal Bartolozzi. Del Novelli sono ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] possibili ricordi autobiografici, i quali si affacciano, invece, nelle terzine dedicate A Massimo Bontempelli, che aveva pubblicato le Egloghe e le aveva dedicate ad A. Graf: esplicitamente il poeta ammette che "troppo m'illuse il sogno di Sperelli ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] di Ercole, ad andare in scena. Nel Discorso sopra il trattato della natura dell'egloga di Mr. de Fontenelle, con un volgarizzamento delle quattro egloghe di Nemesiano (Venezia 1752) polemizzò con il Fontenelle che avrebbe voluto Teocrito e Virgilio ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] siano attribuite da una parte della tradizione manoscritta al C., da un'altra al Collazio non è affatto chiaro.
Altre poesie (egloghe e "carmina de pace") che in questi anni il C. scrisse in onore di Francesco Sforza sono contenute in due manoscritti ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] giunto a rivedere solo le Bucoliche,c on le quali il volume ha inizio.
La famosa soscrizione si trova alla fine delle egloghe virgiliane, e la critica recente (Pratesi) ne ha indotto la necessità di distinguere in due momenti l'opera di A.: il giorno ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] un vero e proprio intreccio di fonti è alla base dell'Arcadia e fra queste senz'altro molto influenti furono anche le egloghe dei bucolici senesi.
Il recente studio sul G. del Grignani (che fornisce anche l'elenco dei manoscritti), dà a tutte le sue ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...