Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] da Rotterdam, per esempio, lo definisce “il Virgilio cristiano” - e di sconcertante fecondità (una settantina d’opere, fra cui egloghe, poemi epici e religiosi, per un totale di circa 55.000 versi). Appartenente all’ordine dei Carmelitani, celebra ...
Leggi Tutto
COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] e vario anche se non sempre sicuro: lo stampatore vi preannuncia l'imminente pubblicazione di altre poesie (sonetti, idilli, egloghe e una pastorale) che confluiranno poi in un ampio zibaldone (Raccolta di varie composizioni della sig.ra Isabetta ...
Leggi Tutto
ultima regna
Vincenzo Presta
Prime parole dei due esametri e di un emistichio, riferiti dal Boccaccio come esordio della Commedia di D. in latino. Sia nella Vita sia nell'" accessus " al Commento ne [...] dicono quasi nulla, e forse dovettero essere ricavati sulla falsariga degli esametri della prima egloga dantesca a Giovanni del Virgilio. Non per nulla le egloghe seguono subito dopo sul retro dello stesso foglio nel codice Laurenziano, che fu prima ...
Leggi Tutto
ZARZUELA
Carlo Boselli
. È un'operetta spagnola, seria o giocosa, di musica, prosa e danza, di argomento e ambiente spagnoli. La sua denominazione, che serve a designare sia il libretto sia la musica, [...] nel sec. XVII, risorto poi nel XlX, ma ora nuovamente in decadenza.
Se ne debbono ricercare le primitive origini nelle Egloghe di Juan del Enzina, nelle Farse di Lucas Fernández, negli Autos di Gil Vicente, nelle Feste o Commedie cantate di varî ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (n. forse 1525 - m. 1580). I dati biografici, desunti in gran parte dalla sua opera, sono quasi tutti incerti. Nacque presumibilmente a Lisbona (o forse a Coimbra) e la sua formazione [...] che riflettono sia la tradizione poetica peninsulare (cantigas, vilancetes, glosas, redondilhas, ecc.), sia la corrente classico-italianeggiante (egloghe, elegie, sonetti, ottava rima ecc.); un certo gusto per il gioco formale e per una sorta di ...
Leggi Tutto
Poeta e autore drammatico portoghese, nato a Lisbona nel 1528, e morto nel 1569. Studiò legge all'università di Coimbra, ma venne affinando il suo temperamento artistico con larghe letture di autori classici [...] sulle vie della poesia umanistica, il F. tentò la lirica; e la varietà dei suoi componimenti (odi, epistole, egloghe, elegie, raccolte con il titolo di Poemas lusitanos) attesta abilità tecnica e spirito di assimilazione.
Ediz.: Obras completas ...
Leggi Tutto
Mussato, Albertino
Guido Martellotti
Storico, poeta e uomo politico (Padova 1261 - Chioggia 1329): il più eminente tra quei letterati di Padova che si sogliono indicare con il titolo di ‛ preumanisti [...] Milano 1727. Tali edizioni, che dipendono l'una dall'altra, pubblicano come del M. opere che non gli appartengono (alcune egloghe e la tragedia Achilleide che è di A. Loschi); dei 14 libri del De gestis Italicorum posti Henricum VII, pubblicano solo ...
Leggi Tutto
onomastica
Francesco Tateo
. Nell'uso dei nomi propri di rado D. viene condizionato da necessità metriche o di rima (per cui si vedano casi in cui la forma originaria viene ritoccata nella desinenza, [...] prosa dettatoria. Analogamente un nome di uso comune e di origine araba come Mongibello compare nella Commedia ma non nelle egloghe, dov'è usato il nome classico.
Un particolare sforzo di adattamento riguarda invece i nomi stranieri, i cui suoni ...
Leggi Tutto
Edizione Nazionale
Francesco Mazzoni
. L'idea di un'edizione completa, e tutta criticamente fermata, delle opere di D., risale (trascurando volutamente gli acuti ma parziali assaggi della filologia [...] della Vita Nuova per cura del Barbi. Anche se i lavori preparatori delle restanti opere non furono mai intermessi (le Egloghe, le Epistole e la Quaestio essendo affidate ad Augusto Mancini; la Monarchia in un primo tempo al Marigo; mentre studi ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la [...] , compose quattro libri di Elegie (i primi tre di argomento amoroso, il quarto di soggetto sacro); tredici Satire, Egloghe, epigrammi, poemetti mitologici e inni d'imitazione pindarica; tentò il teatro con un'Antigone, traduzione libera di Sofocle ...
Leggi Tutto
egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...