BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] in vita come la più celebre Laura "il cui bel vanto / Par che si scemi appresso questa e scorni", il B. compose un'egloga che ne piangeva la morte ("Nel mese più nocivo ai nostri armenti / I dei, che irati forno / Più dell'usato, ci tolser quanto ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] amoroso non compare fra le opere già terminate: "la Ginevra, la Calisto e la Emilia, l'una tragedia, l'altra egloga, la terza comedia" (c. A3v). Quando tuttavia, nel carnevale del 1578, la pestilenza che affliggeva Venezia rese preferibile alla ...
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STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] lettera dal musicista, il fiorentino Jacopo Peri. Fu invece certamente sua la «favoletta in musica» Apollo (Carnevale 1620), un’egloga-ballo, perduta, di cui si ha notizia attraverso le lettere di Monteverdi.
Con la nomina di Monteverdi a maestro di ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] Laura Battiferri, moglie di Bartolomeo Ammannati. La poetessa esaltò le vittorie ottenute da Vitelli in occasione della guerra di Siena nell’egloga Europa (1560), e contro i turchi in un sonetto (Hor c'ha pur l'alto valor vostro invitto), che allude ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] in luce, nelle quali si discorre, con vivacità e discrezione, degli antichi e dei moderni, del rapporto fra latino e volgare, dell'egloga e dell'imitazione e del decoro e dell'ostentazione, delle belle dell'epoca e della poesia del Tebaldeo (un breve ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] della contessa Anna Orloff, ode, Paris 1824; All'onoranda memoria di Luisa Ricciardi… lettera encomiastica…, Napoli 1832; Egloga di messer Lodovico Ariosto con altre poesie similmente inedite, ibid. 1835; Lettera… sul merito della versione della ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] di sonetti, nonché sette salmi penitenziali.
A questo primo periodo dell'attività letteraria dell'A, appartengono alcune delle sue Egloghe. Così le due scritte per la morte di Cosimo Rucellai furono redatte certamente nel 1519. In altre, del periodo ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] lode di Messana. Per la storia letteraria di Messina nel Quattrocento (nozze Picardi-Durante), Roma 1910. Strettamente congiunta alla Rhegina è l'egloga pastorale inedita, pure in esametri, che nel cod. Vitt. Em.55 segue ai ff. 41-45v; in essa Dameta ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] 'inizio del 1807 tornò definitivamente in Italia. I soli riferimenti certi in quest'ultima fase della sua vita si possono trarre dalle Egloghe che pubblicò tra il 1800 e il 1809.
Queste composizioni in esametri latini, cui il C. volle far seguire la ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] casi non ci sono rimasti che i titoli, come per le Tavole astronomice promesse a Isabella d'Este, oppure come per una Egloga inviata a Federico Gonzaga il 5 ott. 1514. Di un'altra curiosa operetta intitolata il Pallazzo di Lucullo il M. parla nella ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...