DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] si svolsero a S. Lorenzo in Damaso, dove fu sepolto. Gli arcadi lo commemorarono in un'adunanza generale con un'egloga di Leonardo Gerardi, mentre in una ulteriore adunanza Marcello Severoli, che lo conosceva bene, dettò una lapide in sua memoria ...
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Enea
Giorgio Padoan
Figlio di Anchise, discendente di Dardano, e della dea Venere, accorso in aiuto del parente Priamo quando Troia fu assediata dall'esercito greco e lo stesso territorio di Anchise [...] Virgilio - il poeta che lo Spirito Santo aveva illuminato facendogli predire inconsapevolmente la venuta del Messia, nella quarta egloga: cfr. Pg XXII 67-72 - assumeva valore di testimonianza (ancorché confusa, e corrotta dall'errore pagano), poiché ...
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MONTI, Pietro
Domenico Proietti
MONTI, Pietro. – Nacque il 1° febbraio 1794 a Brunate, nei pressi di Como, primo dei cinque figli di Antonio e di Domenica Pedraglio. La famiglia, di piccoli proprietari [...] I. Carmignani, L’ispanofilia di P. M., in Id., P. M., cit., pp. 31-75; Á. Arce, P. M. i y su versión de la Egloga I de Garcilaso, in Encuentros Complutenses en torno a la traducción…1988, a cura di M. Raders – J. Conesa, II, Madrid 1990, pp. 291-295. ...
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Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] arredamento, rappresenterebber0 un donativo che non verrebbe lucrato dalla donna allo scioglimento del matrimonio.
Nel diritto bizantino l'Egloga non prescrive l'eguaglianza aritmetica fra dote e donazione nuziale: questa ultima è fusa con la dote ed ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] insoliti, per lo più frutto di mescolanze e trasgressioni dei modelli canonici, codificate dalle accademie erudite: dall'egloga alla farsa, dalla "momaria" alla commedia regolare, dalle parodie letterarie alle allegorie, dai dialoghi giocosi alle ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] insoliti, per lo più frutto di mescolanze e trasgressioni dei modelli canonici, codificate dalle accademie erudite: dall’egloga alla farsa, dalla «momaria» alla commedia regolare, dalle parodie letterarie alle allegorie, dai dialoghi giocosi alle ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] sia cosa che... io mi sia quasi a tutti gli Italici appresentato, I IV 13), il riferimento ai roscida rura Pelori dell'Egloga IV (v. 46), ormai appresa in un significato allegorico, la tradizione del suo soggiorno alla corte del re aragonese, sono ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Venezia 1607 e 1615) i madrigali Perfidissimo volto, Vedrò 'l mio Sol, Dovrò dunque morire e l'aria sopra un'egloga di I. Sannazzaro, Itene a l'ombra degli ameni faggi.Le composizioni, fatte ascoltare nelle riunioni della camerata de' Bardi, furono ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] B. appena ventenne. Si tratta di un componimento teatrale in versi che in qualche modo può essere ravvicinato alle egloghe pastorali senesi, dove, in contrasto con ninfe e pastori, compaiono insolenti figure di contadini. Ma nella Pastoral troviamo ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] I-II, Roma 1968, I, pp. 469-479); In morte di Antonio Canova alla signora Silvia Verza, Verona 1824; La decima egloga di Virgilio tradotta in ottava rima, Verona 1825; Dell’uso delle favole nella poesia, Padova 1849; La Simpatia e l’Antipatia, Verona ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...