BORSON, Stefano
Germain Rigault de la Longrais
Nacque il 19 ottobre 1758 a Saint-Pierre-d'Albigny, in Savoia. A dodici anni venne mandato a Chambéry per iniziare gli studi letterari; qui vestì l'abito [...] ibid., XXVII (1823), pp. 31-42; Osservazioni intorno alle sostanze minerali di cui sono formati i monumenti del R. Museo Egizio...,ibid., XXXI (1827), pp. 265-294; Notice sur quelques fossiles de la Tarantaise,en Savoye,ibid., XXXIII (1829), pp. 174 ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] di opere postume del Giannone a cura di G. Gravier (Napoli 1766). Quindi lo affiancò nella critica all'operato di M. Egizio e S. Paoli che, a Napoli, si adoperavano per screditare l'Istoria civile.
Quando, dopo la sconfitta dell'Austria in Italia ...
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GAMURRINI,Gian Francesco
Giuseppe M. Della Fina
Nacque ad Arezzo il 18 maggio 1835 da Alessandro e Marianna de Giudici, in una famiglia della nobiltà aretina.
I primi insegnamenti gli furono impartiti [...] di allestimento del Museo archeologico di Firenze, che doveva riunire i materiali del Museo Etrusco e di quello Egizio.
Nel 1881, nella Biblioteca della Fraternita dei laici, rinvenne e successivamente pubblicò il resoconto di un pellegrinaggio in ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] il proprio disprezzo verso gli ipocriti fautori del nuovo corso (nelle mediocri commedie Der Grosskophta, "Il gran mago egizio", 1792, e Der Bürgergeneral, "Il cittadino generale", 1793), dall'altro però fu egli stesso profondamente turbato dalla ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] superiore a ogni altro. Le Rime comprendevano componimenti, fra gli altri, di Vico, Gravina, Carafa, Matteo Egizio, Nicola Capasso, Annibale Marchese, Aurora Sanseverino, Domenico Aulisio.
Tutti gli scritti di Pansuti recano traccia dell’evento ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] the decoration of S. Maria in Vallicella, in The Art Bulletin, LXIV (1982), pp. 601-622; M. De Felice, Miti ed allegorie egizie in Campidoglio, Bologna 1982, pp. 26-29, 84-88; F. Negroni, Più leggero l'"atelier" di Agostino Cornacchini, in Notizie da ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] comandante della reale marina, trasformando la chiesa di S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone in un antico sotterraneo egizio dotato di "quel carattere severo che sembrano domandare le macchine temporarie destinate a cerimonie funebri". Ma poiché la ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] nel periodo precedente al regno del faraone Sesostri I, e che le cognizioni geografiche contenute nella Bibbia sono tutte di origine egizia. Con ciò il G. mostra di condividere la convinzione, cara alla tradizione ermetica, di un antichissimo sapere ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] non mancarono sin dal principio sia coloro i quali ritennero che il G. si fosse fatto aiutare dall'amico e collaboratore M. Egizio, letterato e archeologo napoletano (un'idea basata sul fatto che il primo volume del Giro fu presentato dal G. alle ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] nel 1903, nel 1911 ed infine nel 1930. Altri interventi determinati dalla visita di Guglielmo II furono il palco in stile egizio intorno all'obelisco di piazza del Popolo, ed un padiglione all'uscita della stazione per la sosta del sovrano.
Progettò ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...