DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] (Ipapiri greci e la "stipulatio duplae", ibid., XV [1903], pp. 93 ss., Locazione fittizia di una nave in un papiro greco-egizio dell'anno 212d.C., ibid., XX[1908], pp. 48-76); di diritto di famiglia (Studi papirologici sul matrimonio e sul divorzio ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] della Villa Adriana degli scavi che nel dicembre portarono al ritrovamento di due splendide statue di prezioso marmo bigio egizio, rappresentanti due centauri di squisita fattura dell'epoca di Adriano, di mano di due maestri greci, Aristea e Papia ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] moneta e si serviva come mezzo di scambio di metalli pesati e di cereali; tuttavia le banche e i ϑησαυροί greco-egizî conservano non pochi dei loro caratteri orientali. In Egitto i cereali, e il grano in particolare, fungono da surrogati della moneta ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] 5° sec. a.C., una duplice personalità di «primo dei filosofi» ma anche di mago e sciamano, iniziato alla sapienza egizia, depositario di un sapere occulto adombrato in massime prudenziali e protetto da severe regole di segretezza. La ricerca moderna ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] scalinata d'ingresso con colonnato al prospetto con "omenoni" di P. Marchesi, alle archeggiature romane, al portale di tipo egizio.
La posizione di nobile e di "dilettante" architetto favorito dal regime permise al C. di svolgere un ruolo particolare ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] perfetto delle piramidi e di altri monumenti, come l'orientamento delle città, dipendono esclusivamente da un movente religioso. L'Egiziano metteva i suoi edifici e le sue città in relazione con l'universo mediante l'orientazione matematica. Tutta l ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] E. Cuq, in Daremberg e Saglio, Dictionn. des antiquités gr. et rom., s. v. insiurandum; sul giuramento nel diritto egizio dell'età tolemaica cfr. E. Seidl, Der Eid im ptolemäischen Recht, Monaco 1929; W. Kunkel, Griechische u. ägyptische Elemente im ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] civile di Napoli (Napoli 1732) del padre Sebastiano Paoli, scritte con l'aiuto dell'erudito e antiquario Matteo Egizio, esponente della parte più moderata del giurisdizionalismo napoletano, non disposta a seguire la lezione del Giannone.
Fallite le ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] Gortyn, Gottinga 1912, p. 44 segg. - Per il diritto greco-egizio dell'età tolemaica: L. Mitteis, U. Wilcken, Grundzügeu. Chrestomathie der origini sono antiche quanto la servitù stessa, e i papiri greco-egizî del sec. VI d. C. ce li mostrano già in ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di fantasia, mirabile facilità di comporre versi, pur rispettando rigorosissime osservanze, potenza di creazione linguistica, è l'egizio Nonno (v.). Epigrammi su antichi modelli sono stati composti in Bisanzio, si può dire in ogni tempo. Ma ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...