IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] verso N, al-῾Askar ("l'accampamento", residenza dei governatori abbasidi) e al-Qata'i ("le porzioni", residenza dei Tulunidi).
Museo egizio. − Fondato nel 1857 da A. Manette, il museo sorse in un primo tempo a Gīzah, poi nel quartiere cairino di ...
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HIBEH
S. Donadoni
Località del Medio Egitto. Vi restano avanzi di un forte e di un tempio della XXIII dinastia (Shoshenq I e Osorkon I), che consta di tre camere di cui le prime sono fornite di colonne, [...] perciò ben stabilire il carattere. Da H. provengono numerose casse da mummia dipinte, di bassa epoca.
Bibl.: G. Botti, Le casse di mummie e i sarcofagi da el Hibeh nel museo egizio di Firenze, (Accad. Toscana "La Colombaria", Studi, V), Firenze 1958. ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] Adriana a Tivoli. Nella Siria e nell'Asia Minore l'uso dell'a. con intonazione monumentale riporta quasi alla grandiosità egizia.
Nell'architettura dell'Oriente si hanno numerosi esempî di strutture ad a. ligneo con fasci di travi che trasmettono sui ...
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PATAIKOI (Πάτακοι, Πατάϊκοι, Παταικοί)
G. Becatti
Divinità deformi, nane e grottesche dell'ambiente fenicio.
L'etimologia del nome rimane incerta; si è pensato ad ἀπατᾶν, a πατέομαι; Erodoto (iii, 137) [...] con i P. della tradizione erodotea, e che aveva certamente una funzione apotropaica. Erodoto confronta i P. con Ptaḥ egizio che era ugualmente raffigurato in forme nane, ma è difficile precisare i rapporti fra queste due immagini; amuleti con la ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] sec. VII ed inizî del VI) sono di stile fenicio egittizzante e portano un klaft come le figure dei sarcofagi e dei vasi canopi egizî. Nel corso del sec. VI questo tipo si ellenizza: i capelli, gettati all'indietro, sono coperti da un velo, il viso si ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] sec. a. C. e che divenne poi emblema della dea e del suo sacerdozio. A un originale di arte greca indipendente da elementi egizi risale anche la statuetta da Creta al Museo Naz. di Atene (in cui la testa appare sfumata, secondo i dettami di un tardo ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] e l'aspetto del vetro per effetto del fuoco.
In Egitto il vetro, o piuttosto la pasta di vetro leggermente traslucida (chiamata in egizio ı̓nr n wḏḥ o cʒt n wḏḥ), è un materiale d'importazione, come la maggior parte dei prodotti delle arti del fuoco ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] i, 19 e 33; Ptol., Geogr., iv, 5, 16 ss.; Plin., Nat. hist., v, 10, 51 ss. e vi, 18, 65 ss.). Dal nome egiziano H῾pr, H῾pj (Hāpi), più tardi Io'er, in copto Eioor, deriverebbe la denominazione biblica di Shīḥōr, da riferire forse al nome dell'estremo ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] Nel corso della permanenza a Firenze metteva ancora a punto due indagini, una strettamente linguistica, Le vocali dell'antico egiziano (in Aegyptus, V [1924], pp. 315-325), l'altra di natura topografica ed etnica, Contributo alla geografia dei "paesi ...
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MALMÖ
A. Andrén
Malmö museum. - Tra le collezioni d'arte del museo comunale di M., città della Svezia meridionale, si trova una piccola raccolta di oggetti del mondo greco-romano.
Sono riunite essenzialmente [...] uomo barbuto, copia romana di un originale greco del IV sec. a. C.; un ritratto maschile di basalto, opera dell'arte egizio-ellenistica; la testa di una giovane dea, originale ellenistico; un importante ritratto di uomo sbarbato e un altro di donna ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...