RICCI, Alessandro
Federico Tognoni
RICCI, Alessandro. – Figlio di uno scalpellino di origine fiorentina, Angelo Ricci, e di Rebecca Gabrielli di Siena, poco è dato sapere della sua giovinezza. Neppure [...] 1993, pp. 6-11; P. Usick, The Egyptian drawings of A. R. in Florence. A list of drawings from a portfolio in the Museo egizio di Firenze, in Göttinger Miszellen, 1998, 162, pp. 73-92; Ead., Note on the travel journal of A. R., in Studies in Egyptian ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] Adriana a Tivoli. Nella Siria e nell'Asia Minore l'uso dell'a. con intonazione monumentale riporta quasi alla grandiosità egizia.
Nell'architettura dell'Oriente si hanno numerosi esempî di strutture ad a. ligneo con fasci di travi che trasmettono sui ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] posizioni antigesuitiche. Dotto conoscitore di lingue antiche e modeme, il B. fu, dal 1833 alla morte, assistente al R. Museo egizio di Torino; notevole fu anche l'attività da lui spiegata per promuovere e organizzare l'oratoria sacra: nel 1828 fondò ...
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PRATILLI, Francesco Maria
Maria Gabriella Mansi
PRATILLI, Francesco Maria. – Nacque a Capua il 10 ottobre 1689, ultimo figlio di Francesco Antonio e di Beatrice Imbriani, entrambi patrizi capuani. Il [...] .19/53 (lettere di Pratilli a Pietro Lazzari, 1758-61); Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XIII.C.92 (16 lettere di Pratilli a M. Egizio, 1724-40); XV.D.18: F.M. P., Discorsi intorno alla città di Capua (con una lettera datata Roma 6 maggio 1757 del ...
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SEMIDIO (Semideus, ἡμίϑεος)
Nicola Turchi
Nella mitologia greca e romana si dà questo nome sia all'essere umano assurto dopo morto agli onori divini (v. eroe), sia all'essere nato dal commercio di un [...] Sirene sono dai varî autori latini (Ovidio, Stazio, Ausonio) chiamati semidei, semidêum genus. Lucano vi pone anche l'egizio Anubi: semideosque canes.
Secondo Manilio (I, 800), che rappresenta le credenze astrologiche all'alba dell'impero, ai semidei ...
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PEYRON, Amedeo
Giulio Farina
Orientalista e filologo classico, nato a Torino il 2 ottobre 1785 e ivi morto il 27 aprile 1870. Studiò là le letterature orientali e classiche sotto la guida dell'abate [...] sopra papiri e codici copti ed una stele trilingue del R. Museo egiziano, in Atti accad. Torino, XXIX (1825), p. 70; 1827), p. 9; XXXIII (1829), p. 1; Illustrazione di due papiri greco-egizi dell'I. R. museo di Vienna, ibid., XXXII (1829), p. 151; ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] grecques, XXXIV (1921), p. 336 segg.; U. E. Paoli, Studi di dirittico attico, Firenze 1930, p. 265 segg. Per il diritto greco-egizio: J. Nietzold, Die Ehe in Ägypten zur ptol.-röm. Zeit, Lipsia 1903; R. de Ruggiero, Bull. dell'Ist. di dir. rom., XV ...
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MINORE ETÀ
Luigi GRANATA
Emilio ALBERTARIO
. L'età è una delle condizioni che modificano la capacità giuridica, nel senso che chi si trova al di sotto di una certa età, pure essendo soggetto di diritti, [...] è il limite e vario è il trattamento giuridico della minore età nei diversi luoghi e tempi.
Nel diritto greco e greco-egizio il termine dell'età minore sembra fissato intorno al 20° anno, ma si può anche dubitare se questo termine, che immetteva ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] da un falco con le ali spiegate; la testa e il corpo dell'animale sono sostituiti da uno scarabeo in calcedonio (Museo Egizio del Cairo, JE 61884). Intorno trova posto una serie di simboli legati a tematiche solari e lunari, di rinascita e di ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] debole, che tende a cadere (come il segno D rappresentato da una mano, in semitico yad), rivela la totale consapevolezza egizia di possedere un 'alfabeto' tutt'altro che 'inconsapevole' come talvolta è stato ipotizzato: il nome del fiume Giordano si ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...