COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] soprattutto in ambito iranico condizionò presto da un punto di vista artistico anche altri ambiti geografici, come quello egiziano e quello siriaco durante la dominazione prima ayyubide (1169-1260) e poi mamelucca (1250-1517). Nel mondo islamico ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] in argilla e in pozzi intonacati. La ceramica ha chiare influenze filistee. Uno scarabeo e un sigillo rettangolare di stile egiziano provengono da questo livello.
Tel Zeror. - Tel Zeror è situato nella parte settentrionale della piana di Sharon, ad E ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] 725-685 al 650-615 a. C. Altro indizio cronologico è dato dalla presenza di un vasetto di ceramica smaltata di tipo egiziano, recante il nome del faraone Bokorinéf (detto dai Greci Bocchoris) regnante tra 720 e 710 a. C. (XXIV dinastia; la datazione ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] o meno larga. È il caso certamente di un portalampade egiziano databile tra i secc. 9° e 10° e conservato ceramiche di Iznik], Istanbul-London 1989; S. Carboni, Le "lampade egizie" della Murano ottocentesca, in La conoscenza dell'Asia e dell'Africa ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] piccoli piedi zoomorfi e il fusto era caratterizzato dalla presenza di elementi globulari. È singolare che, mentre in ambito egiziano il modello subisce presto variazioni - come testimonia il portalampade della fine del sec. 9° o degli inizi del 10 ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] tecnica più diffusa è quella della l. in pelle, non mancano l. preparate in altri materiali, come in un Corano egiziano del sec. 9° (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Mus. für Islamische Kunst; Sarre, 1923, tav. I, fig. 1), caratterizzato da ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] .
Nell'ultima scena la ineguale striscia d'acqua - così diversa dai rigidi rettangoli nella pittura e nel rilievo egiziano - e l'indicazione di una riva coperta d'alberi produce uno straordinario effetto di profondità scenica. Questo non significa ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] soltanto per i Castellani. La loro arte è eclettica come fonte di ispirazione e solo il mondo figurativo egiziano e orientale, allora in gran voga, sembra averli lasciati indifferenti. Alla più appassionata ricerca archeologica per impadronirsi della ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] di origine anatolica del sec. 13° (Istanbul, Topkapı Sarayı Müz.; Art Treasures of Turkey, 1966, nr. 168) e a un bacile egiziano in metallo della seconda metà del secolo, il c.d. Baptistère de Saint Louis (Parigi, Louvre; Rice, 1951, tav. XXIV). A ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] perché potessero ormai modificare le loro caratteristiche. Vi sono, è vero, molte sculture in cui elementi di costume greco o egiziano appaiono a dare un tocco di colore esotico a opere rispettivamente egiziane o greche: ma non si passa in genere ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...