RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] (S. Giovanni Evangelista; Farioli Campanati, 1995), costituite da marmi e porfidi, con la presenza di rotae di porfido egiziano, con inserti in madreperla, come si evince da originali (basilica Eufrasiana di Parenzo; Terry, 1986) o dai pannelli ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] quantitativo-matematico osservabile sensibilmente e misurabile si trova nel più importante trattato di ottica medievale, il Kitāb al-manāẓir dell'egiziano Ibn al-Haytham, la cui opera fu tradotta in latino nel sec. 12° con il titolo De aspectibus ed ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] dei grandi impianti termali del 4° secolo. Una particolare menzione meritano i b. a due settori del centro di pellegrinaggio egiziano di Karm Abu Mina (Müller-Wiener, 1966). Si tratta di strutture che anticipano, come avviene anche nel caso di una ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] o eremita, fondatore delle varie comunità. Del resto è ben nota l'importanza e la precocità del fenomeno monastico egiziano, l'influenza che i monaci esercitarono sulla vita del paese, sovraintendendo anche all'espletamento dei compiti delle diaconie ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] , alta ora 136 m, di Chefren e di Micerino, risalenti alla metà del 3° millennio a.C. Tuttavia, nell'urbanistica egizia si possono distinguere due grandi classi di città, quelle di formazione 'ad accrescimento' e quelle create ex novo e secondo un ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Giuseppe", favorì la creazione di cicli assai estesi di illustrazioni della vita di questo eroe biblico. Ad esempio, un tessuto egiziano (?) dei VI secolo, a Sens, ci conserva i frammenti di un ciclo di Giuseppe ancora diverso, in alcuni particolari ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] i monumenti inglobavano originariamente una struttura con abside a nord. Nell'insieme essi evocavano l'aspetto di un tempio egiziano con piloni. Cappelle rettangolari a uno o più vani erano inoltre utilizzate per il culto funerario. L'architettura ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] Roemer-Pelizaeus-Museum dopo la guerra furono riunite in un nuovo edificio annesso alla chiesa di San Martino. Nella sezione di arte egizia sono da ricordare il vano di culto di Uhemka databile intorno al 2500 a. C., la statua in calcare del principe ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] 5° a.C. da Erodoto; poiché le fibre di lino sono grigio-marroni, il panno doveva essere sbiancato e il sole egiziano costituiva a tale scopo una notevole risorsa. L'Egitto restò il maggior centro della produzione del lino in epoca medievale, sebbene ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] "Granito del Foro", dal Mons Claudianus, a 50 km a S delle cave di porfido imperiale.
Syenites. È il granito egiziano rosso, cavato sin dall'epoca faraonica.
Vi erano infine altre due fonti di granito grigio ampiamente utilizzate: in occidente, Elba ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...