TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] del porto attuale, anche se è mutata la linea della costa che in epoca moderna si è molto avanzata; il porto S (o egiziano) è stato identificato davanti alla costa S della penisola, cosicché viene a cadere l'ipotesi di E. Renan che lo situava davanti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] doveva essere coperta da una struttura simile ad una maṣṭaba. Le spoglie dei defunti erano deposte, secondo l'uso egiziano, in monumentali sarcofagi di granito, chiusi con grandi lastre munite di quattro prese. La ricchezza e la complessità dei ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] condizione d'inferiorità ed è generalmente attribuita agli schiavi e ai nemici. Anche nella celebre Tavolozza di Narmer, conservata al Museo Egizio del Cairo, il nemico sconfitto da Narmer, il faraone che riunì sotto di sé l'Alto e il Basso Egitto, è ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] P. L., li, 927 D).
A Teodosio si deve anche l'abbellimento della spina dell'ippodromo con l'erezione dell'obelisco egiziano che tuttora vi rimane (DikiltaŞ = pietra ritta). L'obelisco di granito di Syene, monolitico, misura m 19,59, ma, come mostrano ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] su alcuni frammenti di ceramica da Naucrati, datati al VI sec. a. C.: sul primo frammento è la testa di un faraone egiziano con l'ureo intorno ai capelli, avanzo forse di una figurazione della vicenda di Eracle e Busiride; nel secondo frammento è ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] ciascuno a una estremità del sarcofago, al centro del quale è la porta socchiusa della tomba. Anche in ambiente egiziano sono note alcune stele funerarie con una figura stante nell'atto di o., inquadrata dalla cornice della cappella sepolcrale; ha ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] tecnica con cui furono eseguiti derivano dalla tradizione artistica greco-romana.
Le maschere di gesso, d'uno stile insieme egiziano ed ellenistico, che si incontrano di frequente sulle mummie degli ultimi secoli a. C., vengono sostituite, a partire ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] decorato con fregio dorico, aveva un grande mosaico pavimentale, con una fantasiosa composizione ispirata al paesaggio egiziano durante l'inondazione del Nilo, la cui finezza di esecuzione e ricchezza cromatica sono ancora apprezzabili nonostante ...
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TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] certo non senza un certo peso dei motivi di propaganda politica. La scarsa duttilità del piano del tempio egiziano non lascia agli architetti molte possibilità di scelta: i successivi sovrani debbono costruire con sempre maggiore grandiosità, spinti ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] antropoidi. In un ipogeo assai ampio e articolato di questo tipo sono stati rinvenuti in vani diversi, un sarcofago antropoide egiziano (n. 79 del Museo Archeologico di Istanbul), delle Piangenti (n. 10), quello detto "licio" (n. 63), quel!o "del ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...