TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] , che quelle spoglie furono collocate in un grande sarcofago di porfido. Questo manufatto non è l'unico realizzato nel marmo egiziano e presente, nell'isola, per onorare la gloria di re e regine. Sarcofagi di porfido rosso sono stati collocati nella ...
Leggi Tutto
CLEOMENE III di Sparta (Κλεομένης, Cleomĕnes)
M. Floriani Squarciapino
Figlio di Leonida, della stirpe degli Agiadi, sposò la vedova di Agide IV e salì al trono appena trentenne (235 a. C.).
Le sue idee [...] Tolomeo Evergete da cui sperava aiuto per riconquistare il trono. Accortosi di non essere che una pedina nel gioco politico egiziano, tentò di sollevare i mercenarî peloponnesiaci d'Egitto; dopo l'insuccesso dell'impresa si uccise (220 a. C.).
Fino ...
Leggi Tutto
EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] sec., e, come opera intera, quelli del filosofo Horapollon della metà del V sec. d. C., nonché dalla traduzione del testo egizio di un obelisco ora perduto, già nel Campo Marzio a Roma, assai simile a quello dell'attuale obelisco in piazza del Popolo ...
Leggi Tutto
MARINI, Marino
Emilio Villa
Scultore e disegnatore, nato a Pistoia nel 1901. Studiò a Firenze con D. Trentacoste, visse qualche anno a Parigi e ad Atene. Ha vinto il Gran premio per la scultura alla [...] perfetta maturità, e di coscienza sviluppatissima. Il M. ha esplorato alcuni passaggi essenziali del realismo etrusco e del ritratto egiziano del periodo di Tell el-‛Amārnah. Tutti i moduli sintattici di impianto e di struttura plastica, i mezzi di ...
Leggi Tutto
OBELISCO (ὀβελίσκος, più antico ὄβελος)
S. Donadoni
È termine greco ("spiedo") con il quale anche noi designiamo tipici monumenti egiziani. Si tratta in genere di blocchi monolitici a sezione quadrata [...] e che hanno valore religioso: tali pilastri si incontrano a Heliopolis, a Denderah (città dette entrambe "Città del Pilastro" in egiziano), a Mendes, a Busiri (che da un altro pilastro sacro prendono nome). Così l'o. sembra anch'esso connesso con ...
Leggi Tutto
IONICI, Vasi
E. Paribeni
, Il termine ha acquistato un valore storico per esser legato a un periodo di ricerche ora definitivamente superato in conseguenza delle esplorazioni dell'ultimo mezzo secolo [...] concordemente assegnati a fabbriche italiche, i prodotti sicuri di Samo, di Rodi, delle coste ioniche, del Delta egiziano e delle città coloniali del Ponto vengono generalmente accomunati sotto la denominazione anche più anodina di greco-orientali ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] , in quanto l'impressione è più di una colonizzazione pacifica che di una serie di campagne militari vittoriose; tuttavia l'elemento egiziano resta sempre distinto e non fuso con le due culture di "Gruppo C" e di Kerma.
Le nostre conoscenze si sono ...
Leggi Tutto
LAMPOS (Λάμπος)
I. Baldassarre
Figlio di Laomedonte, padre di Dolops, è uno dei vecchi accompagnatori di Priamo nell'Iliade (iii, 139 ss.).
Una sua statua viene riconosciuta da Cristodoro, che però lo [...] del 330, le ornò anche di statue in bronzo di varî personaggi dell'antichità, quelle appunto che ha descritto Cristodoro egiziano, poeta forse del tempo di Anastasio (491-518), imperatore nominato al verso 403, e che andarono distrutte completamente ...
Leggi Tutto
ROMAINMOTIER
C. Jäggi
ROMAINMÔTIER, Abbazia di (ted. Romeinmostier; Romanum monasterium nei docc. medievali)
La più importante chiesa abbaziale del primo Romanico nella Svizzera, in origine priorato [...] intorno al 450 fondarono qui un monastero perché vi si potesse condurre vita eremitica secondo l'esempio del padre del deserto egiziano Antonio. Nel sec. 6° sembra che il piccolo monastero conoscesse una fase di sviluppo tale che il re dei Burgundi ...
Leggi Tutto
Vedi MARATHOS dell'anno: 1961 - 1961
MARATHOS (fenicio mrt; Μάραϑος; arabo Amrit)
G. Garbini
Città fenicia a N di Tripoli, pochi km a S-E di Arados. Parzialmente esplorata da R. Renan nel 1861 e da M. [...] tali date si riferiscono.
Tra i resti architettonici visibili in superficie nella zona di M. sono due piccoli templi di stile egiziano e alcune tombe (di cui due rupestri, una a cubo e una a piramide). Tre edifici funerari a forma cilindrica, detti ...
Leggi Tutto
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...