ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] con i serpi dell'egida allacciati sotto il collo. Il tipo con le corna d'Animone sembra si sia affermato fuori dell'ambito egiziano: si vede infatti su monete tracie di Lisimaco del 306 e su monete di Magnesia dello stesso re del 281; poco prima, con ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] ., di una terracotta più porosa e ruvida di quella samia contemporanea, figurine in terracotta e qualche statuetta e frammenti bronzei egizi (fra cui una testa femminile con collare della seconda metà dell'VIII sec., un Bes, un gatto, tutti in bronzo ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] 17, 4 segg.) il filisteo era alto 'sei cubiti e una spanna'(cioè 2,97 m, tenuto conto del fatto che il cubito egiziano corrispondeva a 45,8 cm). Al di là dell'evidente esasperazione, è chiaro che la funzione narrativa del gigante è quella d'incarnare ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] a Siviglia, quelli del museo di S. Germain e di Detroit e la testa, rinvenuta ad Athribis, che trovasi nel commercio antiquario egiziano; tipica, fra le altre, la testa rinvenuta nel tempio di A. e Roma a Leptis Magna, destinata alla colossale statua ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] porpora, bianco, verde e marrone, rende questo soffitto uno dei capolavori in assoluto della tradizione pittorica fatimide.Provenienti dal territorio egiziano sono invece le pitture murali su stucco dei bagni del santuario di Abū Ṣu῾ūd a S del Cairo ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] di el-Fayyūm), 1936, tav. II, XII; V. V. Pavlov, Egipetskij rel'ef s ižobrazeniem plakal'žikov (Il rilievo egiziano con la raffigurazione degli uomini che piangono il defunto), in Collezioni del Museo Statale di Arti Figurative. Lavori del Museo ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] anche M.T. Waltari, divenuto poi universalmente celebre per i suoi romanzi storici (soprattutto Sinuhe, egyptiläinen «Sinuhe l’egiziano», 1945). Un sottogruppo speciale dei Tulenkantajat è costituito dai ‘carelomani’: U. Seppänen e gli svedofoni T ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] le dighe e i canali di irrigazione è fondamentale per il wang cinese, come per l'ensi sumero e per il faraone egiziano. Del leggendario Yü, fondatore della I dinastia, è detto che "egli guidava i fiumi"; e la sua funzione era di "far coincidere ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] (S. Giovanni Evangelista; Farioli Campanati, 1995), costituite da marmi e porfidi, con la presenza di rotae di porfido egiziano, con inserti in madreperla, come si evince da originali (basilica Eufrasiana di Parenzo; Terry, 1986) o dai pannelli ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] quantitativo-matematico osservabile sensibilmente e misurabile si trova nel più importante trattato di ottica medievale, il Kitāb al-manāẓir dell'egiziano Ibn al-Haytham, la cui opera fu tradotta in latino nel sec. 12° con il titolo De aspectibus ed ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...