BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] stele copte dell'VIII secolo. Ancora altri ritrovamenti scultorei presentano elementi più spiccatamente arabi secondo uno stile egiziano-abbassideo, i cui presupposti sono da ricercare in parte nell'ornamentazione tardo-copta testè ricordata, in ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] arte contemporanea italiana. Nel 1939 prese parte ancora una volta alla Quadriennale di Roma con quattro tele ispirate al paesaggio egiziano (cfr. catal., p. 147).
In seguito ad una malattia piuttosto grave del marito, nel 1940 la F. lasciò la villa ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] a che sono di nuovo assoggettati da Amasis, successore di Apries, poco dopo il 570, almeno secondo il Gjerstad.
Il potere egiziano ha un'influenza fortissima sull'arte cipriota, anche se dura solo fino al 540, quando C. si dà volontariamente a Ciro ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] una figura del tutto identica, ha fatto supporre che la decorazione della coppa derivi da una traduzione illustrata del racconto egiziano (Weitzmann). Si tratterebbe dunque di un caso di trasmissione del repertorio dell'i. a un tipo d'arte diverso ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] , anche esso riemerso recentemente ed ora di proprietà privata in Svizzera, sul quale sono raffigurati putti in ambiente di tipo egiziano.
4. - Datazione. - Per la fissazione della data dell'anfora di P., i vasi e le lastre di Pompei sono importanti ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] Galleria d'arte moderna); nel 1865 La suonatrice di liuto o Giada (Milano, coll. priv.; ill. ibid., pp. 130 s.) e Sacrificio egiziano di una vergine al Nilo (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Sempre nel 1865 il F. iniziò anche a dedicarsi all ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] a forma di pantofola. Presenti anche a Seleucia. Risalgono al primo periodo parthico e testimoniano un influsso egiziano (sarcofagi antropoidi) giunto in Mesopotamia attraverso la mediazione dei regni dei Diadochi.
Caratteristica del tipo è l ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] delle principali divinità con cui fu identificato nelle province di lingua non greca dell'impero. Egli infatti si identificò con l'Anubis egiziano, con El o Ba῾al dei Semiti, con il dio dei Giudei, con il dio cartaginese Ba῾al-Ḥammon e con Mithra ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] fronte dell'abside.
M. ragazzo compare anche negli intagli della Lipsanoteca di Brescia, nella scena dell'uccisione dell'egiziano. Anche nel caso della Lipsanoteca R. Delbrück ha potuto dimostrare in maniera convincente la derivazione di tali scene ...
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ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] , ma interessanti per la loro tecnica.
Veri e. sono alcuni ritratti del Fayyūm, dipinti a scopo funerario, che il clima egiziano ci ha conservato. Si tratta di un cospicuo numero di ritratti dipinti su tela o su legno - generalmente di sicomoro ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...