Ripstein, Arturo
Grazia Paganelli
Regista cinematografico messicano, nato a Città di Messico il 13 dicembre 1943. Ha fondato, con Felipe Cazals e Rafael Castanedo, il gruppo Cine Indipendente de México [...] le radici nella tragedia popolare e in un antico sentimento di sofferenza che il regista concretizza trasformandolo Principio y fin (adattamento di un romanzo del Premio Nobel egiziano N. Mahfuz), dedicato alla lenta ma inarrestabile decadenza di ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] radicali manomissioni e falsificazioni senza alcun rispetto per l'antico. È questo il caso dei lavori effettuati nel laghetto), da quello orientale (la pagoda cinese e l'obelisco egiziano) e infine da quello della scena letteraria, che è ispirata al ...
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DAΚHLA (arabo «l'oasi interna», per distinguerla da quella di Kharga, «l'oasi esterna», distante c.a 180 km)
E. Bresciani
Oasi a O della valle del Nilo, aveva un ruolo fondamentale per l'Antico Egitto [...] Qil'a ed-Dabba, scoperte nel 1968 dall'archeologo egiziano Aḥmed Fakhry, e dove dal 1977 l'esplorazione rilevanza straordinaria per la conoscenza dell'urbanesimo nell'Egitto faraonico più antico, dal momento che la città è stata occupata tra la ...
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LAURO
E. Laforgia
Centro principale dell'omonima valle, in provincia di Avellino, sorge alle falde meridionali del Monte Cresta ed è legato geograficamente e storicamente a Nola. L'intero vallo di L. [...] era praticata la coltivazione delle nocciole ed è accertata in antico la coltivazione dell'olivo. Le scoperte di maggiore interesse da nicchie e interamente decorato a mosaico in blu egiziano, tessere lapidee, conchiglie, schiuma di mare ed elementi ...
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Vedi HATHOR dell'anno: 1960 - 1995
ḤATḤOR (v. vol. III, p. 1115)
A. M. Bisi
Un'indagine sull'iconografia di Ḥ. fuori dall'Egitto, difficile per la quantità e la dispersione del materiale proveniente [...] cui la Ḥ. egiziana viene chiamata, probabilmente già dall'Antico Regno e sicuramente dal Medio, «Signora di Biblo» Lapithos). Sempre in ambiente cipriota sono ripresi sia il tipo egiziano di colonna con capitello hathorìco in funzione cultuale e non ...
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ASSUR
G. Furlani
G. Garbini
La più antica capitale dell'Assiria; giaceva sulla sponda destra del Tigri, sull'ultimo contrafforte del Gebel Ḥamrīn, l'Abekh degli Assiri. Essa è stata portata alla luce [...] da Sennacherib. A. aveva parecchi palazzi reali: un palazzo antico e uno nuovo ed alcuni palazzi per i principi ereditari. che nell'Asia Anteriore si facesse sentire nettamente l'influsso egiziano.
Bibl.: E. Dhorme, Les religions de Babylonie et ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] e sull'amministrazione del regno israelitico. L'area del palazzo ci ha anche restituito degli avorî, di uno stile misto egiziano e mesopotamico, opera evidente di artigiani fenici; essi ci ricordano le "case di avorio" che Ahab menziona in I Re ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] e con lo sguardo volto in avanti, nei rilievi già dell'Antico Regno la S. appare eretta sulle zampe, e che calpesta sotto qui alata e femminile mostra che il paradigma egiziano è arrivato attraverso intermediarî siriani, che hanno volentieri ...
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ELEFANTINA (egiziano Ibw, «il paese degli elefanti», greco Έλεφαντίνη; ν. anche vol. I, p. 746, s.v. Assuan)
E. Bresciani
La più grande isola del Nilo, di fronte ad Assuan (v.) da cui dista soltanto [...] del santuario, al culto di Heqaib era dedicata una camera ipogea nella sua tomba, nella necropoli di Qubbet el-Ḥawa, l'antica Contra-Syene, sulla sponda occidentale del Nilo.
Sull'isola di E. è stata anche individuata e scavata una necropoli di età ...
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PILONE
S. Donadoni
È il nome che si suol dare all'entrata monumentale dei templi egiziani. Geneticamente esso deriva dalla pratica architettonica che tende a differenziare la porta dal resto della costruzione, [...] materiale di riempimento sono stati usati blocchi provenienti da edifici più antichi distrutti: così un p. di Karnak ha conservato le pietre m 43,50 di altezza. Nell'economia del tempio classico egiziano, il p. è l'elemento più chiaramente impegnato a ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...