Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] stili, le norme e le definizioni tradizionali.
Cenni storici
Il c. più antico è quello gotico (fig. 4), usato da J. Gutenberg e dai o a bastone con le aste diritte senza chiaroscuro; l’egiziano, ad asta grassa, con trattini terminali lunghi. Tra i ...
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Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] associata o mescolata con quella del sovrano, nello spirito dei nuovi culti dinastici introdotti dai Tolomei sull'esempio egiziano. Nello stesso periodo 280-270 cade la composizione dell'opera maggiore di C., gli Aitia (Αἴτια, "Origini"), un ...
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Nome di vari personaggi dell'antichità, tra i quali:
1. Archelao, antico poeta greco (3º sec. a. C.), del Chersoneso egiziano, presso Alessandria; raccolse sotto il titolo Mostri (᾿Ιδιοϕυῆ) un libro di [...] epigrammi sugli animali mostruosi.
2. Archelao, scultore (forse 2º sec. a. C.), figlio di Apollonio da Priene; autore di un rilievo detto dell'Apoteosi di Omero, trovato nel sec. 17º presso Boville, oggi ...
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Denominazione di carattere etnico e linguistico derivata dalla Bibbia (discendenti di Cam, figlio di Noè, in riferimento alla tavola dei popoli del cap. 10° della Genesi), per indicare un insieme vasto [...] , parecchi dei quali sono tuttora mal conosciuti, o sconosciuti; controversa è la pertinenza a esso dell’anticoegiziano e del copto. Caratteristiche comuni delle lingue camitiche sono: le radici nominali e verbali generalmente biconsonantiche ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ä ad a che manca nelle isole dialettali vicine, che risalgono a un periodo più antico. Se dunque anche in queste ultime ê si dittonga in ea (béata da m Torino e l'altra formò la base del Museo Egiziano del Louvre, e raccolse molte nuove notizie, poi ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] sono il primo nucleo delle città dei tempi storici.
Antico Oriente.
Egitto. - L'unilateralità degli studî archeologici è causa dell'incertezza che avvolge la storia dell'urbanesimo egiziano. Nemmeno le grandi città che hanno avuto una così larga ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] Spirito santo al quale tale ufficio risulta devoluto nelle parti più antiche del Corano; invece, in base a credenze post-coraniche, -Afghānī (v.), morto nel 1897, e del suo discepolo egiziano Muḥammad ‛Abduh, morto nel 1905. In questo secondo tipo di ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] sino alla metà del secolo scorso. Nei calendari solari il giorno è computato dal sorgere del sole (antichiEgizî e antichi Persiani) o dalla mezzanotte (Cinesi, Romani e moderni popoli europei o europeizzati) o infine del mezzogiorno (astronomi ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] di Reco e Teodoro di Samo, che a lor volta lo ebbero dagli Egizî.
Di opere in bronzo e di artisti bronzisti informano numerose notizie sparse nella letteratura antica e nei documenti epigrafici. Fonte nostra principale è Plinio che, nella sua Storia ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] pozzo, verticale o inclinato. Alla fine del medio impero egiziano (sec. XVI a. C.), il costume delle vistose a Verona nelle tombe degli Scaligeri, sul sagrato di S. Maria Antica, con le alte cuspidi che portano sul culmine la figura del defunto ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...