DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] Parigi, che certamente risale per le figure a una tradizione molto antica (II-III sec. d. C., forse anche prima) le Nationale, Cod. gr. 2175, detto Parisinus. È del IX secolo, egiziano secondo il Montfaucon e poi secondo il Singer e ora il Weitzmann ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] , 1, 4, 4; 15, 8, 9; Hyg., Fab., 40), su modello di quello egiziano (Diod., i, 61; Plin., Nat. hist., xxxvi, 13, 85; Hecat., in Schwartz, in Il tipo quadrato, come si è detto, è il più antico, almeno per ora: la prima rappresentazione è sul retro di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] e statue. La pietra sacra per eccellenza era chiamata in egiziano benben ed aveva la forma di un tozzo obelisco con cuspide 22,5 cm a 2,1 m ed erano di materiali diversi: le più antiche di legno, le altre d'oro o di rame ricoperto da lamina d'oro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione dello stato egiziano e l'Antico Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La ricostruzione moderna del processo che porta [...] complessità del processo che porta alla formazione del modello statale faraonico rimarrà sempre una marca distintiva dell’Antico Regno: gli stessi Egizi guardarono a questo momento come a una fase determinante per una semantica in grado di permanere ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] (il sigillo cilindrico, usato in Fenicia accanto a quello a timbro di tipo egiziano ma in maggior misura di questo, resta in Egitto limitato al periodo più antico); la ceramica ripete, quasi alla lettera, forme e tipi egei; gli oggetti metallici ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. II, p. 727 e S 1970, p. 238)
S. Hood
Dopo il 1970 molte scoperte sono state effettuate nell'area di C. nel corso di lavori edilizi e agricoli, [...] ornamento, comprendenti anche anelli con sigillo in oro e uno scarabeo egiziano di Amenophis III (c.a 1417-1379 a.C.); una hydrìa Età del Ferro sembrano essere in gran parte tombe di più antichi periodi dell'Età del Bronzo ripulite per un nuovo uso. ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] allora, sempre secondo la narrazione di Zosimo, un «egiziano dell’Iberia» che gli garantì l’espiazione di versione pagana della conversione di Costantino, in Simblos. Scritti di Storia Antica, Bologna 1995, pp. 265-286.
29 Giuliano ritorna in modo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un imperatore esteta: il culto del bello nel classicismo dell'eta di Adriano
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’imperatore [...] fianco di Adriano (appassionato di arte venatoria, come sappiamo dalle fonti antiche) a battute di caccia, compresa quella (da riconoscere nel tondo con la caccia al leone) nel deserto egiziano, in cui il giovane aveva rischiato la vita proprio pochi ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] 5). Erodoto (i, 149) nomina M. come una delle undici città dell'antica Eolide.
Il re persiano Dario I dette la città con il vicino territono a I più comuni erano: sanguigna, rosa acceso, azzurro egiziano e le ocre, marrone rossastro e giallo; violetto ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] . Ma di gran lunga più numerose fra le immagini di I. che l'antichità ha tramandato sono quelle in cui la dea appare nella tipologia derivante dal costume egizio. I lembi superiori frangiati del mantello poggiano sopra le spalle e si incrociano fra ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...