MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] soprattutto cortometraggi, mentre la distribuzione e l'esercizio rimasero ai privati, che fornirono prevalentemente film di genere egiziani e francesi.
Soltanto all'inizio degli anni Settanta si può parlare della nascita di un vero cinema nazionale ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] perché era deciso avversario delle dottrine di Origene, mentre il Crisostomo aveva accolto nella sua diocesi alcuni monaci egiziani esiliati da Teofilo per le loro tendenze favorevoli a Origene. Appoggiato dalla corte imperiale e soprattutto dalla ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] con Venezia, dopo che la chiusura di Costantinopoli, in seguito alla quarta crociata, aveva ulteriormente rafforzato la posizione dei porti egiziani nell'ambito del commercio col Levante.
Dei figli di al-῾Ādil fu il maggiore e il più energico, Abū l ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] per imporre al sultano un armistizio e il riconoscimento dell’autonomia greca. Ma solo dopo la distruzione della flotta turco-egiziana a opera delle tre potenze europee nella rada di Navarino (1827) e una campagna di guerra che vide i Francesi ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] sufficienti finanziamenti. Per questo motivo gli studi di Baghdād sono spesso meta di registi stranieri, quali gli egiziani Tawliq Sāliḥ e Salāḥ' Abū Sayf, considerati cinematograficamente iracheni. A Sayf si deve la regia di una superproduzione ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] di ponte Milvio, in cui l’annegamento nel Tevere del tiranno e del suo esercito riproduce la sorte del faraone e degli egiziani nel Mar Rosso descritta nel libro della Genesi. La narrazione di Lattanzio potrebbe essere, dunque, letta come un faticoso ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] . Subito dopo, il provvedimento fu ribadito in una specifica disposizione inviata al prefetto augustalis e al comes egiziani, che avevano denunciato disordini tra cristiani e pagani. Conseguenza di tale legge fu, molto probabilmente, la distruzione ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di Costantinopoli (553), Brescia 1980; A.M. Demicheli, La politica religiosa di Giustiniano in Egitto. Riflessi sulla chiesa egiziana della politica giustinianea, in Aegyptus, 63 (1983), pp. 217-257; A. Grillmeier, Jesus der Christus im Glauben der ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] tuttavia gli avvenimenti successivi dimostrano che essa fu un fallimento. Da Atanasio abbiamo notizia di una sinodo di vescovi egiziani alla quale partecipa Ossio, in cui si sarebbe discusso della vicenda di Colluto, che si era autoproclamato vescovo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di fatto; perciò dovette pensare che il nuovo scisma d’Egitto, con il pericolo che i donatisti nordafricani e i meliziani egiziani unissero le loro forze, si poteva risolvere soltanto con un accordo generale di tutti i vescovi, almeno di quelli dell ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
criocefalo
criocèfalo agg. [dal gr. κριοκέϕαλος, comp. di κριός «ariete» e κεϕαλή «testa»], letter. – Che ha testa d’ariete: divinità criocefala (per es., gli dei egiziani Àrsafe e Khnum).