῾ANAT
S. Donadoni*
ANAT Divinità femminile fenicia, per il suo carattere naturalistico e guerriero difficilmente distinguibile da Asherat e Astarte. ῾A. compare in un poema mitologico trovato a Ugarit, [...] forme ridotte di Astarte e ῾A.), chiamata dai Greci Dea Siria (v. figura a p. 345).
῾A. è raffigurata in numerosi rilievi egiziani, fra i quali è notevole per la sua bellezza un esemplare conservato al British Museum; in esso la dea è vista di fronte ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] della c., come rivela chiaramente il suo nome in egiziano, è di origine asiatica, la tipologia presenta modelli locali. La c. egiziana è nota in due tipi: uno è costituito da un'alta cintura, a fasce orizzontali, che giunge fin quasi alle ascelle ed ...
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ABACO
G. Matthiae
Prende questo nome l'elemento a forma di dado o di tavoletta, interposto fra il capitello e la trabeazione, che ha la duplice funzione di ampliare o rafforzare il piano di posa di [...] questa e di proteggerne la parte decorata.
Presso gli Egiziani assume eccezionalmente l'aspetto di una tavoletta nelle colonne protodoriche del tempio di Djoser a Saqqārah e di dado sporgente in quelle del tempio di Ḥashepsowe a Deir el-Baḥrī, mentre ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] luce e fornisce quindi un’immagine riflessa degli oggetti illuminati.
Archeologia e arte
I più antichi s. noti sono egiziani; come simbolo del Sole erano sacri ed ebbero la maggiore diffusione nel medio Impero. Sono costituiti da disco metallico, di ...
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WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] di ceramiche, bronzi, giade dell'antica arte cinese (v. cinese, arte). Notevole la collezione di vetri antichi specialmente egiziani multicolori dalla XVIII dinastia in poi, e romani; placchette di mosaico policrome e figurate ottenute a fusione di ...
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BEROIA (Βέροια, Βέρροια; λατ. Beroea)
E. Will*
Colonia macedone fondata da Seleuco Nicatore sul luogo dell'antica Aleppo che era stata il centro di un importante regno nel secondo millennio, ma che non [...] più che una borgata insignificante al tempo della conquista di Alessandro.
La città di Aleppo (Khalab; Khrb nei testi egiziani, Khallaba in quelli accadici e Khalpash in quelli hittiti) raggiunse la sua massima potenza verso il secondo quarto del II ...
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torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] troviamo l’uso di t. nelle cinte di mura, che si possono calcolare alte fino a 30 m, con merlatura. Presso gli Egiziani le t. erano limitate solo a qualche fortezza, sporgenti dalle mura. Nelle cinte di mura greche di età classica si avevano t. sia ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] nella ceramica dipinta e negli intarsi di avorio e mica che ornavano i mobili, si nota una commistione di elementi egiziani e di cultura locale. Particolarmente interessante è il confronto che si può stabilire tra alcuni di questi motivi decorativi e ...
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GUSCIO
L. Crema
È in architettura una delle modanature elementari degli ordini architettonici. Il suo profilo è concavo, a quarto di cerchio, volto in basso nel g. diritto, in alto nel g. rovescio; [...] geometrico, ma varia a seconda delle architetture e del piacimento degli artisti.
Prima che dai Greci, il g. fu usato dagli Egiziani, i quali impostandolo su un tondino e coronandolo con un listello ne trassero un tipo di cornice che rimase l'unico ...
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Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste [...] e nella scultura sia come figurazioni autonome sia in contesti narrativi: sono presenti nei rilievi e dipinti funerari egiziani e orientali e, in ambito ellenistico e romano, costituiscono generi specifici chiamati rhopographia (pittura di cose umili ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
criocefalo
criocèfalo agg. [dal gr. κριοκέϕαλος, comp. di κριός «ariete» e κεϕαλή «testa»], letter. – Che ha testa d’ariete: divinità criocefala (per es., gli dei egiziani Àrsafe e Khnum).