Secondo il Congresso internazionale per la repressione delle frodi (Parigi, 1909), per burro si deve intendere: "la mescolanza della materia grassa esclusivamente ottenuta con la burrificazione, con o [...] C. Nella Bibbia è pure fatto accenno ol burro (Genesi XVIII, 8) e al modo della sua fabbricazione (Prov., XXX, 33). Egiziani, Ebrei, Greci, Arabi, Romani, ecc. fabbricavano burro con latte di vacca. Si adoperava il burro per gli usi più disparati, e ...
Leggi Tutto
SFINGE
Giulio FARINA
Goffredo BENDINELLI
. Antichità egiziana. - Composizione artistica di un corpo leonino con testa umana, foggiata nell'antico Egitto. Comunissima era allora l'idea che il faraone [...] dall'Egitto. In Grecia essa è sempre femmina e solo con grande sforzo si è potuta riconnettere con i tipi egiziani, sempre maschili (fanno eccezione alcune figure di regina o di dea, come Iside e Astarte, magari alata). Il termine androsfinge ...
Leggi Tutto
La parola in senso largo significava un involucro fatto d'un tessuto qualsiasi; quindi tanto il sacchetto o cartoccio per riporvi della roba, quanto la corazza o la maglia. In senso stretto era la veste [...] di origine orientale (cfr. kittàna, aramaico; kouttina, siriaco; kouttònet, ebraico). Esso fu usato dai Babilonesi, dagli Assiri, dagli Egiziani, dai Carî, e attraverso la Ionia pervenne ai Greci. Dapprima solo gli uomini portavano questo vestito, ma ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Eugenio
Francesco Gabrieli
Arabista, studioso anche di turco, nato a Milano il 26 dicembre 1878, morto al Cairo il 3 maggio 1925. Autodidatta in lingue orientali, conseguì nel 1915 la libera [...] d'un quarto dell'opera. Oltre a tale catalogo, e a note e articoli minori in riviste orientalistiche e giornali arabi egiziani, la produzione più propriamente scientifica del G. comprende i Nuovi testi arabo-siculi nel vol. II del Centenario della ...
Leggi Tutto
FRAVASHI
Giuseppe Messina
. Nome iranico che nella tradizione mazdea designa una nozione molto complessa. È uno dei cinque elementi del composto umano (ahū "vitalità", daēnā "persona", baodhah "percezione". [...] ogni uomo ha una replica spirituale, che ha con esso relazione, sebbene non ne sia dipendente, analogamente al ko‛ degli Egiziani e in parte al Genio dei Romani; il culto infine sembra vedere nelle fravashi anime di trapassati. Così, circa l'origine ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] ad el-Amarna durante la XVIII Dinastia vi era un quartiere di operai ricompreso nell'ambito urbano.
Bibliografia
Nòmi egiziani:
W. Helck, Die altägyptischen Gaue, Wiesbaden 1974. Province di Ur III: F.R. Kraus, Provinzen des neusumerischen Reiches ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] , 1979). La funzione di questi recipienti è incerta; è possibile che tale produzione sia influenzata da un tipo di l. egiziana a piattino con umbone centrale molto rilevato.
In epoca persiana scompare la l. a piattino su piede e si diffonde dal ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] si sarebbero ispirati potrebbero essere i grandi bacini dei templi egiziani ‒ oppure una finalità pratica, come collettori di acqua per crudi e pertinenti alle fasi più antiche della storia egiziana sono ancora visibili nelle zone di El-Kab/Kom ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni ellenistici: Tolemei, Seleucidi, Attalidi
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 280 a.C. ca. nessuno dei generali [...] in particolar modo, a descrivere situazioni in cui i tratti propriamente greci interagiscono con culture molto caratterizzate, come quella egiziana (H.J.Gehrke).
Il potere nell’età ellenistica si identifica nella figura del sovrano. Già nel IV secolo ...
Leggi Tutto
TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] comprende fondamentalmente due classi di monumenti: templi e tombe. È ben noto che questi sono gli edifici che per gli Egiziani avevano carattere di perpetuità, e che quanto era connesso con la vita quotidiana (edifici di abitazione, uffici privati e ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
criocefalo
criocèfalo agg. [dal gr. κριοκέϕαλος, comp. di κριός «ariete» e κεϕαλή «testa»], letter. – Che ha testa d’ariete: divinità criocefala (per es., gli dei egiziani Àrsafe e Khnum).