. Scriba egiziano che copiò nel 33° anno di regno del faraone hiqsos Awesrrîe Apope, circa il 1600 a. C., i calcoli matematici contenuti nel papiro Harris, di cui gran parte si conserva oggi nel British [...] , risale al tempo del faraone della XII dinastia Amenemhe III, 1849-1801 a. C.; è coevo degli altri papiri matematici egiziani. L'opera, intitolata Modello di calcolo per penetrare le cose, conoscere tutto ciò che è, (ogni) oscurità, ogni difficoltà ...
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Ramses
Nome di undici faraoni egiziani appartenenti a due diverse famiglie dinastiche. I primi due R. (➔ Ramses I; Ramses II) appartenevano alla XIX dinastia (1295-1186 a.C.). La XX dinastia (1186-1069 [...] a.C.) era composta da nove sovrani che avevano assunto il nome R. al momento dell’ascesa al trono. Erano tutti legati da rapporti di parentela con R. III, secondo sovrano della dinastia ...
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Khety
Nome di tre faraoni egiziani del I Periodo intermedio (2160-2055 a.C.). Poco si sa di questi sovrani che risiedevano a Eracleopoli e avevano autorità solo su parte dell’Egitto. A un K. è attribuito [...] «l’insegnamento per Merikara», una raccolta di consigli per il buon governo rivolti dal re al suo erede e successore. Nonostante la veridicità dei riferimenti storici si tende a credere che il testo sia ...
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Amenemhet
Nome di quattro faraoni egiziani della XII dinastia.
A. I (1991-1972 a.C.), che forse
era stato ministro dell’ultimo re dell’XI dinastia, fu l’iniziatore della XII dinastia; riorganizzò l’amministrazione [...] dello Stato e fondò nel Fayyum la città di Itjtawi, che divenne la capitale; limitò l’indipendenza dei nomarchi e fece spedizioni militari in Nubia; associò al trono suo figlio Sesostri, a cui sono rivolti ...
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Mitologia
Uccello sacro e favoloso degli Egiziani, di cui parlano poeti, scrittori e astrologi. Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio dai colori vividi e vari. La f. era originaria [...] dell’Etiopia; qui viveva un lunghissimo periodo (500 anni o più), finché, giunta alla fine della sua esistenza si costruiva un nido su cui si stendeva e moriva bruciata. Dalle ceneri nasceva un’altra f. ...
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Uno dei numerosi elementi che per gli Egiziani costituivano la personalità umana. Il preciso significato della parola non è chiaro: si è voluto vedervi un ‘doppio’ incorporeo, un genio protettore, un totem, [...] una mitizzazione della forza vitale ecc. Certo è un elemento da cui dipende l’esistenza di ciascuno, soprattutto nell’aldilà, quando ci si ricongiunge con il proprio ka. Ma il sovrano, di natura divina, ...
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popoli del mare
Definizione moderna (ispirata ai testi egiziani) delle popolazioni che invasero il Vicino Oriente tra la fine del 13° e l’inizio del 12° sec. a.C. Dai testi egiziani si conoscono due [...] (su carri pesanti), la grande battaglia e le caratteristiche acconciature e armature degli invasori. La spiegazione data dagli egiziani per questa pressione è la carestia, probabilmente dovuta a una serie di annate aride (che la dendrocronologia ...
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HORUS, Quattro figli di
S. Donadoni
Quattro genî egiziani, originariamente celesti, quindi funerarî, raffigurati rispettivamente l'uno come uomo, gli altri come personaggi con testa di cinocefalo, di [...] rappresentato mummiforme, e sono spesso raffigurati tutti insieme su un fiore di loto, dal quale si dice siano nati. Sono loro che dànno ai vasi canopi (v.) egiziani le tipiche quattro teste, che ne costituiscono in epoca più recente il coperchio. ...
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Il primo importante appuntamento elettorale a cui gli Egiziani sono stati chiamati dall’inizio della transizione è stato il referendum per riformare la Costituzione del 1971; Costituzione che era stata [...] , con il 77% dei voti favorevoli, il referendum ha rappresentato un passo concreto, sebbene alcune forze politiche egiziane lo abbiano ritenuto non sufficiente, sulla via della democratizzazione del paese, comportando la modifica di nove articoli ...
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danuna
Uno dei «popoli del mare» (noti dai testi egiziani) che dilagò nel Mediterraneo orient. al tempo di Ramses III (ca. 1190 a.C.). I d. si stanziarono in Cilicia, dove sono noti da iscrizioni fenicie [...] (Karatepe) dell’8° sec. a.C. Da loro deriva il nome della città di Adana, e anche Cipro prese il nome di Yadnana («isola dei d.») usato nei testi assiri ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
criocefalo
criocèfalo agg. [dal gr. κριοκέϕαλος, comp. di κριός «ariete» e κεϕαλή «testa»], letter. – Che ha testa d’ariete: divinità criocefala (per es., gli dei egiziani Àrsafe e Khnum).