Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] future of culture in Egypt (1938), era stata all’epoca molto contestata. Ḥusayn vedeva a fondamento della cultura egiziana l’identificazione con radici non arabe né orientali e nemmeno islamiche, ma transnazionali e mediterranee. In occasione della ...
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Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] Damietta che apparve la flotta di Luigi IX, re di Francia, il 5 giugno 1249. Il re sbarcò e sbaragliò l'armata egiziana schierata lungo la riva. Si diffuse il panico, che contagiò la popolazione e la guarnigione della città di cui il re si impadronì ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] da un patriarca. Comprende 6 diocesi con circa 200.000 fedeli.
Lingua
Ultima evoluzione dell’antica lingua autoctona egiziana, abbandonati i caratteri originari (geroglifici) o da essi derivati (ieratici e demotici), la lingua copta utilizzò l ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] proseguì per tutta la vita, a diffondere le conoscenze sulle culture del Vicino Oriente antico, meno note della cultura egiziana e di quelle etrusca e classica.
Nel 1968, quando Paolo Matthiae, direttore della missione archeologica italiana a Tell ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] primi secoli del cristianesimo. Rientrano nella denominazione la cultura e la letteratura aramaica (in primo luogo la siriaca), l’egiziana o copta, l’etiopica, l’armena, la georgiana, nonché, data la loro origine, le culture delle comunità cristiane ...
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Storia. - La storia dei popoli arabi nell'ultimo ventennio si svolge nel consolidamento degli stati nazionali formatisi dopo la prima Guerra mondiale, nella lotta per l'effettiva indipendenza, e nei primi [...] di quelli posti al centro geografico e culturale dell'arabismo, l'Egitto cioè, la Siria e il Libano. La letteratura egiziana è sempre all'avanguardia della vita culturale araba: se alcune delle figure più rappresentative sono in questi anni scomparse ...
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Oriente anteriore antico. - Negli ultimi anni la cronologia dell'Oriente anteriore antico ha subìto una radicale revisione. Tale revisione può esser fatta risalire a due fatti fondamentali: la scoperta [...] , nei limiti del III millennio a. C. I dati archeologici sembrano infatti provare il sincronismo fra la I dinastia egiziana e l'inizio della storia in Mesopotamia, cosicché abbassando questa sembra logico dover abbassare anche quella. Tale c. "corta ...
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CAIMI, Pietro
Enrico De Leone
Nacque a Sondrio il 22 maggio 1830 da Pietro e da Rosa Mottarlini. Allievo del R. Collegio di marina di Venezia dal 1ºott. 1842, fu guardiamarina nella marina veneta dal [...] istruzioni affinché tollerasse, per qualche tempo, che sulla città occupata sventolassero contemporaneamente le bandiere italiana ed egiziana, secondo gli ordini ricevuti, lanciò un proclama in arabo alle popolazioni per affermare, tra l'altro ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] e in particolare non ha nessuna capacità di cogliere il valore dell'istituzione del dono in una società quale quella egiziana (eppure, insieme con il suo compagno, riceveva dal sultano la giornaliera gamikuyyah):ne fa esclusivamente il segno di una ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] a Roma presso l’Archivio storico diplomatico del Ministero degli Affari esteri, in particolare nei fondi Sudan. Campagna anglo-egiziana contro i dervisci 1884-1894 e Società Africana d’Italia, su cui si può consultare: Archivio storico della Società ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...