Bara, Theda
Giuliana Muscio
Nome d'arte di Theodosia Goodman, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Cincinnati il 29 luglio 1890 e morta a Los Angeles il 7 aprile 1955. Prototipo della [...] Death ("morte araba"), e che fosse nata nel deserto del Sahara, figlia di un artista francese e della sua amante egiziana. Esperta di magia nera, per perfezionare l'illusione era solita ricevere i giornalisti con un serpente intorno al corpo, immersa ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] Roma 1880, pp. 206-292; I. Macario, Cenni biogr. del fu cav. B. D., Torino 1885; L. Balboni, Gli italiani nella civiltà egiziana del XIX sec., I, Alessandria 1906, pp. 231-236; G. Farina, B. D. archeologo, Torino 1921; G. Marro, B. D. et Champollion ...
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BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] come ogni ulteriore contrazione degli scambi tornasse a svantaggio anche di Venezia, poiché, venendo a cessare le ordinazioni egiziane, "non si trasmetterebbero in cambio di là tante manifatture di questa città, cioè contarie et altri lavori sopra ...
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Zaghlul, Sa'd
Zaghlul, Sa‛d
Politico egiziano (Gharbiyya 1860-Masgid Wasif, Gharbiyya, 1927). Avvocato, ministro dell’Educazione (1906-10) e della Giustizia (1910-12), assunse posizioni antibritanniche [...] scoppiata in tutto il Paese, Z. si recò alla Conferenza della pace di Parigi nel tentativo di perorare la causa egiziana. Dopo una serie di fallite trattative col governo inglese nel 1920-21, Z. fu arrestato e deportato alle Seychelles. Rilasciato ...
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Economista e uomo politico egiziano (n. Il Cairo 1936). Laureatosi in Giurisprudenza presso l’Università del Cairo nel 1957, ha conseguito la laurea in Economia a Grenoble (1961) e si è perfezionato in [...] per l'Asia Occidentale (1995-2000) e consulente del Fondo monetario arabo di Abu Dhabi (2001-11), dopo la rivoluzione egiziana del 2011 è stato tra i fondatori del Partito egiziano democratico socialista e, dal luglio dello stesso anno, ha rivestito ...
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Filosofo della storia (Blankenburg im Harz, Sassonia-Anhalt, 1880 - Monaco di Baviera 1936). Studiò matematica, filosofia, storia e storia dell'arte nelle univ. di Monaco e di Berlino, ove conseguì il [...] ciclo fatto di nascita, sviluppo e decadenza. S. distingue nel complesso della storia universale otto civiltà (babilonese, egiziana, indiana, cinese, ellenico-romana, araba, occidentale e centro-americana dei Maya), nelle quali soltanto, a suo avviso ...
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Diplomatico e uomo politico egiziano (n. il Cairo 1942). Dal 1980 alle Nazioni Unite e dal 1984 membro dell'International atomic energy agency (IAEA), di cui è stato direttore generale dal 1997 al 2009. [...] il Partito della costituzione (Hizb el-Dostour), con l'obiettivo di difendere e promuovere i princìpi della rivoluzione egiziana del 2011. Nel luglio 2013, dopo la destituzione del presidente Mursi ad opera dell’esercito e l’assunzione ...
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Pseudonimo dello scrittore polacco Aleksander Głowacki (Hrubieszów, Chełm, 1847 - Varsavia 1912). Dal giornalismo - cronache, feuilletons - passò a brevi racconti (Przygoda Stasia, 1879, trad. it. L'avventura [...] il problema del contrasto tra individuo e collettività è proiettato, non senza riferimenti al presente, nell'antica civiltà egiziana; Przemiany ("Metamorfosi", 1911-12), romanzo incompiuto in cui ritrae in chiave umoristica il mondo dell'aristocrazia ...
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Diplomatico francese (Vérignon, Var, 1771 - Praga 1839); emigrato nel 1789, nel 1803 entrò al servizio del pretendente Luigi XVIII, che l'anno successivo lo inviò come rappresentante ufficioso presso lo [...] il suo uomo di fiducia. Nel 1825 era stato creato duca. Si dilettò di studî d'archeologia, specialmente egiziana, protesse e favorì largamente varî egittologi (per es. Champollion il giovane), e raccolse una bella collezione di antichità (medaglie ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] a vescovo di Alessandria nel 328. Certo egli non sarà stato estraneo ai gravi conflitti che turbavano da tempo la chiesa egiziana: lo scisma meleziano e la controversia ariana iniziata sotto il vescovo Alessandro (m. 328) e culminata nel concilio di ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...