GĒB
S. Donadoni
B Divinità egiziana della terra. È rappresentata in figura d'uomo, e spesso porta sul capo la figura di un'oca, che serve a scriverne il nome in geroglifici. In frequenti rappresentazioni [...] su sarcofagi è dipinta la scena in cui Shu, il dio dell'aria, solleva su di sé la dea del cielo Inui, interrompendone l'amplesso con Gēb. In talune di queste rappresentazioni il corpo del dio è raffigurato ...
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NUT
A. M. Roveri
Dea egiziana del cielo, concepita originariamente come un ponte liquido che attraversava il cielo e su cui navigavano il sole e le stelle. Il suo simbolo geroglifico è un vaso globulare [...] che, in qualche caso, ella reca sul capo. Era sposa di Gheb, il dio della terra, ma, essendo venuta a contesa con lui per aver divorato i suoi figli (il sole e le stelle), ne fu separata dal dio dell'aria ...
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RĒ῾
S. Donadoni
῾ Divinità solare egiziana, che probabilmente fin dall'inizio ebbe carattere universale e centro di culto a Heliopolis (v.). Che di tale città sia originario il dio non sembra probabile, [...] che là ha sede Atum (v.) e il nome della città significa in egiziano "la città del pilastro", con chiara allusione a una pietra benben che vi si adorava (anch'essa d'altronde collegata con culti solari: ...
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SAFT el-HENNAH
S. Donadoni
Località egiziana, nel Delta, era città in cui si levava un tempio al dio Sopdu, oggi perduto. Da là proviene un naòs in pietra dedicato da Nectanebo I: bell'esempio di rilievo [...] religioso di gusto saitico, estremamente scrupoloso della regolarità decorativa, del nitore dei contorni, della spazieggiatura fra le varie figure.
Bibl.: G. Roeder, Naos (Catalogue gén. du Musée du Caire), ...
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CROCODILOPOLI (Κροχοδείλων πόλις)
S. Donadoni
Antica città egiziana, presso l'odierna Medīnet el-Fayyūm, in Medio Egitto, C. costituisce un imponente colle di rovine, che si alza fino a 20 m sul livello [...] del suolo antico. Una esplorazione metodica della zona manca, e darebbe certo risultati notevoli, per quanto è legittimo dedurre dalla vastità del campo delle rovine (oltre 2 kmq) e dai trovamenti occasionali ...
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SESHAT (Ssh't)
A. M. Roveri
Dea egiziana patrona della scrittura e degli archivî (casa della vita, pr ῾cnkh), sorella o figlia di Thot. E accostata a Nephthys e talvolta anche a Ḥatḥōr.
Horapollo (ii, [...] 29), descrivendo il suo simbolo dice che esso indica: "μοῦσαν ἥ ἄπειρον ἤ μοῖραν" definizione fondamentalmente esatta date le funzioni attribuite alla dea di scriba degli Annali reali (Μοῦσα); di numeratrice ...
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TEFNUT (Tfn.t)
A. M. Roveri
Dea egiziana che, nella teologia eliopolitana, appare, come sposa di Shu (il dio dell'aria), a formare la prima coppia, da cui poi nasceranno Gheb e Nut, la terra e il cielo [...] rispettivamente. L'associazione con Shu è probabilmente secondaria e il mito della nascita da Atum attraverso lo sputo del dio è probabilmente originato da un gioco di parole (Shu e Tefnut sono riportati ...
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TIY (Tiy, Teye)
A. M. Roveri
Regina egiziana della XIVIII dinastia, sposa di Amenophis III (1408-1372) e madre di Amenophis IV-Ekhnaton. Non sono mancati tentativi di farla apparire come una straniera, [...] nonostante la presenza in Egitto dei suoi genitori e di un fratello che ricopriva un'alta carica sacerdotale. Di lei esistono parecchi ritratti a tutto tondo, alcuni del tutto convenzionali come il gruppo ...
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NEFRETERE (Nfrt- ı'ry)
A. M. Roveri
Regina egiziana, sposa di Ramesses II (1290-1224 a. C.). Non si ha di lei alcun ritratto, per quanto ella compaia spesso accanto al marito, in genere in proporzioni [...] ridotte, come nei colossi di Luxor e Abū Simbel, ma in un aspetto del tutto convenzionale che la rende identificabile solo dal nome. Il suo ricordo è legato soprattutto a due monumenti insigni: la sua ...
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FALSA PORTA
S. Donadoni
È un termine dell'archeologia egiziana con il quale si indica una speciale classe di stele funerarie.
Esse sono collocate nelle mastabe (v.) e rappresentano la porta di comunicazione [...] superiore è un tamburo, che probabilmente rappresenta la tenda arrotolata che costituiva la più antica chiusura delle abitazioni egiziane, o che sostituiva i battenti quando si voleva ottenere una ventilazione degli ambienti. Là è spesso indicato il ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...