Località archeologica egiziana (circa 45 km a SO di Alessandria), dal 1979 dichiarata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità.
Fino al 13° sec. ospitò il corpo di s. Mena e fino alla conquista araba (639-641) [...] fu meta di pellegrinaggio a causa della sua acqua ritenuta miracolosa. Il complesso martiriale, cinto da mura, risale nelle sue fasi principali all’età giustinianea (grande basilica, battistero). Al di ...
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Antica città egiziana del Delta (rovine presso l’attuale Tell Basța), capitale del XVII nomo del Basso Egitto. Il suo tempio risale almeno ai faraoni Chefren e Cheope; fu poi sostituito da edifici di Ramesse [...] II (XIX dinastia), di Osorkon II (XXII dinastia), che fece di B. la capitale, e di Nectanebo II (XXX din.). Vi si celebrava una solenne festa annuale in onore di Bubasti, dea-gatta eponima chiamata in ...
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(gr.῾Ηλιόπολις) Antica città egiziana (egiz. On), capitale del XIII nomo del Basso Egitto, importante per l’adorazione di Ra, dio solare dell’Egitto (dal quale derivò il nome greco della città). Intorno [...] al grande santuario del dio viveva un corpo sacerdotale, le cui dottrine teologiche ebbero grande diffusione. La città antica è oggi occupata da un sobborgo del Cairo. Alla VI dinastia appartiene la necropoli ...
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Oasi egiziana (il nome arabo deriva dal copto p-iom, «il lago»), che occupa una vasta area depressa, circa 30 km a O del Nilo, a quote che variano da +20 a −40 m, mentre il tavolato circostante è a circa [...] 130 m. Forma una divisione amministrativa dell’Alto Egitto (1827 km2 con 2.371.780 ab. nel 2004). Capoluogo al-Fayyum. Il F. è collegato idrograficamente al Nilo dal Bahr Yusuf, che si stacca dal fiume ...
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Sais
Città egiziana nel Delta occid., nel luogo della od. Sa al-Hagar. Nella città, capoluogo del V nomo del Basso Egitto, era adorata la dea Neith. Per quanto nota sin dalle prime fasi della storia [...] egiziana, S. emerge politicamente con i principi Tefnakht e Boccori (XXIV dinastia «saitica»), che combatterono con i sovrani della XXV dinastia «nubiana». Divenne capitale del Paese con la XXVI dinastia e fu arricchita con palazzi reali, templi e ...
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Eracleopoli
Città egiziana sulla riva destra del Bahr Yusuf (in età faraonica Henen-nesut). E. deve il suo nome a Eracle, con il quale in età classica venne identificato il dio cittadino Harsaphes. Capitale [...] del ventesimo nomo dell’Alto Egitto, divenne sede delle dinastie IX e X «eracleopolitane» (2160-2025 a.C.). Ebbe ancora grande importanza con le dinastie libiche (ca. 950 a.C.) ...
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(gr. Βοήσειρις e Βοήσιρις) Città egiziana del Delta, capitale del 9° nomo del Basso Egitto.
Il suo dio locale fu assimilato a Osiride, forse già al tempo della conquista da parte dei re dell’Alto Egitto.
Nel [...] mito greco, Busiride, eponimo della città, figlio di Posidone e solito sacrificare gli stranieri sull’altare di Zeus, fu ucciso da Eracle quando giunse in Egitto ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] 'Aten con Ra ("tu sei Ra") e soprattutto quella che ne sottolinea il carattere universale di un dio che provvede non solo agli Egiziani, a cui ha concesso il Nilo, ma a tutto il genere umano, per il quale ha creato un "Nilo celeste", cioè la pioggia ...
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Necropoli cristiana di un’antica città nell’oasi egiziana di el-Khārga. È considerata la più antica dell’Egitto. Le tombe sono costituite da una camera terminante in cupola e da un’abside. Alcune cappelle [...] sono precedute da anticamere. Due mausolei (dell’Esodo e della Pace) presentano notevoli pitture di argomento biblico (4°-6° sec. d.C) ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] e ha avuto tra i suoi più significativi esponenti Ramses Youan (1914-1966) e Fu’ād Kāmil (1919-1973). Alla tradizione folclorica egiziana s’ispirava il Gruppo di arte contemporanea fondato nel 1946, con Ḥamīd Nada e ‛Abd al-Hādī al-Ǧazzār. In una ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...