Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] della vicenda dell’impero romano, dal principato augusteo fino alla crisi della pars Orientis, con la perdita della diocesi egiziana e siriaca. Inusuale il punto terminale, inusuale la struttura, con la ripartizione in due parti quasi uguali tra ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] .
Pungolato dal duce con ripetuti e astiosi telegrammi, il G. si decise finalmente, il 13 sett. 1940, a varcare la frontiera egiziana. In pochi giorni si impossessò di es-Sollùm e di Sīdī al-Barrāni, ma poi si rifiutò di proseguire per Marsa Matrū´ḥ ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] stesso anno, diede alle stampe un nuovo lavoro, frutto dei suoi viaggi in Egitto (1875-76 e 1898: Appunti sulla vegetazione egiziana, in Atti del Museo civico di storia naturale di Trieste, n.s., IV [1903], pp. 209-230).
Nel 1921, avendo superato ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , Ciarla, figlia naturale di Giacomo II di Lusignano (1473): lo sfortunato tredicenne passò invece dodici anni in una prigione egiziana.
In patria i membri della famiglia reale fungevano da agenti di F. per un maggiore controllo sul potere baronale ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , che la flotta inviata da F. in Oriente non riuscì a scongiurare perché arrivò solo dopo la caduta della città egiziana, ripropose in primo piano negli incontri con Onorio III il voto di intraprendere una crociata, sempre rinviato dall'imperatore ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] posto lo scritto nella prima metà del sec. II, pensando a una origine alessandrina, o corinzia, o romana o genericamente egiziana. Nel caso di una origine corinzia, l'attribuzione a C. si spiegherebbe con il fatto che si conservava nella Chiesa di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Nostra Donna, con la figura de Sancta Anna, con la figura de Sancta Maria Maddalena, con la figura S.M. Emptiana (Egiziana, Egiziaca) e da basso […] più e diverse figure che dinotino, rappresentino el populo, con quelli angeli che a lui [al pittore ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...