ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] altro occasionale.
Se si prescinde da due agili corsi sui contratti e sul diritto di famiglia nei papiri greco-egizi, originati da lezioni tenute, su invito di A. Calderini, nell'Università cattolica di Milano (rispettivamente Lineamenti del sistema ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] rivelò clamorosamente la sua passione per l'arte degli antichi. È dello stesso anno il suo primo scritto sulla scultura degli Egizi. Ma anche l'interesse naturalistico si era accresciuto a Padova, dove aveva frequentato l'Orto botanico e il Museo di ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Modena il 3 ag. 1853 da Tommaso e Barbara Manzini, si laureò in lettere all'università di Bologna. All'influenza del Carducci il B. dovette la sua buona conoscenza [...] approfondimento della civiltà egiziana del periodo ellenistico-romano. Mentre il materiale archeologico di questo periodo andava allora al Museo egiziano di Bulacco al Cairo, il B. avvertì la necessità di riunirlo in un edificio a parte; donde il suo ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] sacris Christianorum ritibus (ibid. 1645), pubblicate nuovamente a Roma nel 1646, insieme con il saggio sui riti egizi, sotto il titolo di Sacrae profanaeque religionis vetustiora monimenta (nuova edizione con il titolo De profanis et sacris ...
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CREVOLA, Giuseppe
Giovanni Rodella
Con tutta probabilità fu figlio dell'architetto e pittore decoratore Gaetano. Il C. svolse principalmente l'attività di ornatista a Mantova e nel suo territorio nell'ultimo [...] inquadranti lunghi candelabri a grisaille su fondo dorato il carattere ibrido di tali decorazioni inglobanti motivi egizi, greci, romani e rinascimentali è chiara testimonianza dell'atteggiamento "storicistico" dell'ambiente accademico mantovano di ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] quattro prototipi, e giunge infine - sempre sullo sfondo della storia che vide nascere la basilica, secondo il C., già nell'architettura egizia - ad una sintesi tra i diversi tipi di basilica e i modi formali classicheggianti.
Già il Raggi (pp. 25 s ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] Ne è già prova il primo scritto edito dal D., svolto a interpretare l'iscrizione geroglifica della cintura d'una statua egizia dei palazzi capitolini e dedicato al Tolomei (Fascia isiaca statuae capitolinae nunc primum in lucem edita, s. I. né d. [ma ...
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MOCHI, Aldobrandino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque l'8 genn. 1874 a Castel Pulci, presso Firenze, da Giorgio.
Conseguì la laurea in scienze naturali il 18 luglio 1894 nell’Istituto di studi superiori [...] congolesi di Ernesto Brissoni (La civiltà egiziana tra i selvaggi dell’Africa. A proposito di alcuni manufatti congolesi moderni di tipo egiziano antico, in Boll. della Soc. geografica italiana, s. 3, IV [1903], 4-5, pp. 361-374) e, infine, il lavoro ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] (Ipapiri greci e la "stipulatio duplae", ibid., XV [1903], pp. 93 ss., Locazione fittizia di una nave in un papiro greco-egizio dell'anno 212d.C., ibid., XX[1908], pp. 48-76); di diritto di famiglia (Studi papirologici sul matrimonio e sul divorzio ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] tav. 115, 124, 128-130; C. Appetiti, S. Eustachio, Roma 1964, p. 74; L. Ferrara, Gall. Borghese. Decorazione della volta della Sala Egizia, in Boll. d'arte, L (1965), p. 123, fig. 72 s.; A. Haidacher, Gesch. der Päpste in Bildern, Heidelberg 1965, p ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...