(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] data, si è perché, al tempo in cui stese il presente scritto (1871), egli, come parecchi fra i più reputaii egittologi, non era forse disposto a far risalire la cronologia storica degli Egiziani a epoche tanto remote".
Lo Schiaparelli modificò il suo ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] risultata più breve. L'illustrazione incomincia con una "vignetta" di frontespizio (il termine "vignetta" è usato dagli egittologi per designare una singola illustrazione, in realtà esso deriva dalle cornici di tralci dei manoscritti medievali), ma ...
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GEROGLIFICI
Giulio Farina
. Con questo nome si suole intendere la scrittura degli antichi Egiziani. Il termine deriva da Clemente Alessandrino (Strom., V, 4,20) che la designa γράμματα ἱερογλυϕικὰ "lettere [...] semitico e l'egiziano dava modo allo Steindorff di proporre una nuova trascrizione che, combattuta con violenza da vecchi egittologi (cfr. Proc. Soc. Bibl. Arch., XXIV-XXVI), veniva accettata dai giovani ed ha finito col trionfare. Essa è, seguendo ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] 1989), Paris, Institut de France, 1992.
‒ 1993: Osing, Jürgen, Zwei hieratische Papyri aus Tebtunis, in: VI Congresso Int. di Egittologia (Torino 1991). Atti, Torino, Tip. Torinese-Stab. Poligrafico, 1992-1993, 2 v.; v. II, 1993, pp. 373-376.
‒ 1998 ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] . Arthur C. Mace di Oxford rivestì le funzioni di condirettore e Herbert E. Winlock, che sarebbe divenuto uno dei grandi egittologi d'America, e alla fine salito alla direzione del museo, era il loro assistente. Nel 1910 Winlock trasferiva il suo ...
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SUDAN (XXXII, p. 944; App. II, 11, p. 928; III, 11, p. 866)
Carmelo Formica
Paolo Minganti
Sergio Donadoni
Al censimento del 1973 la popolazione del S. ammontava a 14.171.732 abitanti, rivelando un [...] del paese è stata sotto diretto controllo faraonico (16°-13° secolo a. c.), è stato illuminato dagli scavi di egittologi nelle fortezze che punteggiano l'itinerario sul Nilo: Buhen, Mirgissa, Semna, Aksha, Ashkut (tutte in zona minacciata d ...
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SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] A.H. Gardiner e T.E. Peet (The Inscriptions of Sinai, parte 1ª, Londra 1917). Al primo di questi due egittologi non sfuggirono due caratteristiche dei nuovi testi, per la maggior parte assai brevi: il numero relativamente piccolo dei caratteri, tale ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] regionale e i modelli neogeografici (nonché il ricorso all'informatica). Infine, da parte filologica (assiriologi, poi anche egittologi) si sono avute utili sistemazioni dei dati testuali non per proporre modelli "totalizzanti", ma al contrario per ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] dell'aula sacra, nel castrum dioclezianeo insediatosi entro l'antico tempio faraonico di Luxor, è quasi distrutta ad opera degli egittologi ansiosi di leggere le iscrizioni coperte dall'intonaco, e ne rimane poco più che il ricordo in rapidi schizzi ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] dei sincronismi archeologici tra la cultura egiziana di Naqada II e quella mesopotamica di Gemdet Naṣr ha indotto parte degli egittologi ad una compressione delle date, per cui si propongono per il primo periodo intermediario quelle 2200-2065 e per l ...
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egittologia
egittologìa s. f. [comp. di Egitto e -logia]. – Scienza che ha per oggetto lo studio e la conoscenza dell’Egitto faraonico, sotto l’aspetto storico, religioso, culturale, linguistico, ecc., soprattutto mediante esplorazioni, scavi...