Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] ) nel quadro generale dell’onniscienza. Per l’o. come segno dell’onniaudienza è generalmente usata la semplice pluralità: nell’Egitto antico a una divinità solare non nominata sono attribuiti 77 o. (insieme a 77 occhi) che per Ra raggiungono il ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] del s. allo stato di morte e il fatto che s. e veglia, come il giorno e la notte, si alternano. Nell’antico Egitto il s. era concepito come una morte temporanea, ristoratrice e fonte di vita.
Nella mitologia greca il S. (Hỳpnos) è fratello gemello di ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] essere sostituito da forme simboliche, qual è il s. di immagini umane in luogo di persone vive: nell’antica Cina, come in Egitto, si mettevano nelle tombe immagini di servitori. Altrove il s. dei capelli, il s. di sangue, riti di fustigazione o di ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] si indusse infine ad espellerli da Roma (estate 520).
La candidatura di D. come successore sulla cattedra di Alessandria d'Egitto del patriarca Dioscoro II, morto da qualche tempo, venne proposta ufficialmente a Giustino I da Ormisda, come si trae ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] , che da quella sapienza ‘barbara’ in qualche modo deriva, sia che Platone l’abbia appresa durante il suo soggiorno in Egitto, sia che vi sia giunto solo grazie alle proprie risorse intellettuali, sia – infine – che sia stato oggetto di una qualche ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] rifiuto opposto da O. e dal suo legato il cardinale vescovo di Albano, Pelagio Galvani, all'offerta del sultano d'Egitto di cedere Gerusalemme ed altre località della Terrasanta, in cambio della restituzione di Damietta: ma si deve osservare che una ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] perfezione e della compiutezza, per costumi ed esercizi appropriati. Egli, poiché in quel tempo si distingueva nei deserti dell’Egitto per virtù, divenne così amico di Costantino che questi lo onorò con lettere, invitandolo a scrivere su ciò di cui ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] una relazione su quella zona (G. Bresc-Bautier, p. 284). Altre forze si stavano imponendo nella Siria-Palestina: i mamelucchi d'Egitto e i Mongoli. Nel 1262 un legato dell'ilkhan Hulagu, capo dei Mongoli di Persia, aveva già fatto avere una missiva a ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] di un focolare a Istanbul nel 1967, al quale si aggiunsero pochi anni dopo quelli in Libano, a Gerusalemme, in Giordania e in Egitto. Le piccole comunità del movimento si trovarono dunque a contatto diretto con l’islam e con l’ebraismo in una fase ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] l'operato pontificio e abbaziale nella nota lettera dell'agosto 1229 a Fakhr al-Dīn, personaggio autorevole alla corte del sultano d'Egitto al-Malik al-Kāmil e ambasciatore in Sicilia: "il papa con il tradimento e l'inganno ha preso una delle nostre ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...