Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] macella un bue con le sue mani: buono. [Ciò significa] L'uccisione del suo avversario" (IV, 16). Il bue simboleggiava in Egitto sin dai tempi più antichi il nemico degli dèi, poteva essere equiparato al dio Seth e serviva spesso a sacrifici cruenti o ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
Animale favoloso dall’aspetto di serpente o di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello, zampe di aquila, bocca multilingue che emette fuoco (fig. 1).
Nell’antico [...] marino e cetaceo (testi di Rās Shamra, il tannīn o tannīm e anche il Leviatano biblici) o come rettile (Babilonia, Egitto, India, Grecia, il nāḥāsh «serpente» biblico), è simbolo delle forze cosmiche avverse e rappresenta l’aspetto caotico del cosmo ...
Leggi Tutto
, Michael Louis. - Ecclesiastico britannico (n. Walsall 1937). Ordinato sacerdote nel 1961, ha conseguito il dottorato in teologia presso la Pontificia università Gregoriana e la laurea in arabo presso [...] i non cristiani, poi Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso dal 1987 al 2002, e dal 2006 al 2012 nunzio apostolico in Egitto. Nominato vescovo di Nepte nel 1991 e arcivescovo nel 2002, nel 2019 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
Leggi Tutto
Dea semitica nord-occidentale, nota soprattutto dai testi di Ugarit. A. vi appare come dea vergine e guerriera. Sorella o sposa del grande dio Baal, in un poema discende agli inferi per vendicarne la morte [...] eterna al cacciatore Aqhat, purché le regali il suo arco e, al suo rifiuto, lo uccide.
Il culto di A. si diffuse in Egitto con il Nuovo Regno. Era raffigurata con alta tiara ornata di penne, ureo e disco solare e armata di lancia e scudo. Ebbe un ...
Leggi Tutto
Mitologia
Uccello sacro e favoloso degli Egiziani, di cui parlano poeti, scrittori e astrologi. Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio dai colori vividi e vari. La f. era originaria [...] esistenza si costruiva un nido su cui si stendeva e moriva bruciata. Dalle ceneri nasceva un’altra f. che volava in Egitto, a Eliopoli, dove era consacrata nel tempio del Sole, per tornare poi in Etiopia a vivere una nuova lunga esistenza. Secondo ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , ha investito anche società diverse da quelle comunemente qualificate ‛occidentali': per esempio il Giappone, la Cina, la Turchia, l'Egitto e così via. Noi limiteremo però il nostro esame alle società occidentali, senza dimenticare d'altra parte che ...
Leggi Tutto
sapienza Saggezza nel giudicare e nell’operare, sia su un piano etico, sia sul piano della vita pratica.
Nella religione cristiana, uno dei sette doni dello Spirito Santo e uno degli attributi di Dio, [...] a nome di Salomone; 10-19, azione della s. nella storia, in quella d’Israele e in quella di Canaan e d’Egitto, dettagliato studio del politeismo e dell’idolatria egiziani, delle loro origini e delle loro aberrazioni, in confronto con la purezza del ...
Leggi Tutto
Eletto nel 428 o 429 (m. 441 circa), amico di Nestorio; giunse, con i vescovi d'Asia, al Concilio di Efeso (431) in ritardo, quando s. Cirillo di Alessandria aveva fatto adottare la condanna di Nestorio. [...] , scomunicando Cirillo, che nel concilio scomunicò a sua volta Giovanni. Poi le trattative tra i due condussero all'accordo del 433 in cui G. abbandonò Nestorio, scontentando perciò molti, così come in Egitto fu grande il malcontento contro Cirillo. ...
Leggi Tutto
Vescovo monofisita (n. in Georgia 409 - m. Iamnia 491). Nabarnugi, figlio di Bosmyrios re di Iberia (parte dell'od. Georgia), inviato come ostaggio a Costantinopoli all'età di dodici anni, nel 437-38 fuggì [...] idee monofisite, si rifugiò a Maiuma, dove nel 446 fu ordinato prete, divenendone poi vescovo nel 453. Esule in Egitto, vi consacrò vescovo di Alessandria il monofisita Timoteo Eluro (457). Tornato in Palestina, si rifiutò di sottoscrivere l'Enotico ...
Leggi Tutto
ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] nelle biografie francescane. Bonaventura riferisce che il compagno di Francesco che prese parte al viaggio di quest'ultimo in Egitto nel 1219-20 si chiamava Illuminato (Legenda maior, IX, 8, in Fontes Franciscani, p. 860). Lo stesso frate avrebbe ...
Leggi Tutto
Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...