Egittologo (Occhieppo Inferiore 1856 - Torino 1928), discepolo a Torino di F. Fossi e a Parigi di G. Maspero; direttore del Museo egizio di Firenze (1881-94), poi (dal 1894) di quello di Torino, guidò [...] (1903-13) un'importante missione archeologica italiana in Egitto. Dal 1910 coprì per incarico la cattedra di egittologia nell'univ. di Torino. Socio nazionale dei Lincei (1912). Tra le sue opere: Del sentimento religioso degli antichi Egiziani (1877 ...
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Giurista romano, nato da famiglia di rango equestre forse poco prima del 110 d. C. Fu nel consilium di Antonino Pio; maestro di Marco Aurelio, per il quale scrisse un trattatello sull'assis distributio; [...] prefetto d'Egitto almeno negli anni 160 e 161, appartenne poi al consilium di Marco Aurelio e Lucio Vero: da non confondersi col Meciano che fu ucciso nel 175 per aver preso parte alla rivolta di Avidio Cassio. Fu autore di Quaestiones de ...
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Generale britannico (Woolwich 1833 - Kharṭūm 1885). Combattente in Crimea, poi (1860-64) nella Cina orientale, contribuì in modo decisivo alla repressione del movimento insurrezionale dei T'aip'ing. Nel [...] 1874 entrò al servizio del chedivè d'Egitto, come governatore delle province equatoriali, distinguendosi per illuminata energia. Fu poi incaricato di sottomettere il Sudan, dove si era scatenata la rivolta del Mahdī (1884). Assediato in Kharṭūm, ...
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NARETTI, Giacomo
Carlo ZAGHI
Nato a Colleretto Parella (Aosta) il 29 agosto 1831 da Giovanni; morto a Massaua il 9 maggio 1899. Di umili natali e falegname di professione, dopo aver emigrato giovanissimo [...] , altari, troni, croci, ecc.; ivi si sposò con una giovane mulatta, figlia del tedesco Schimpfer. Nel 1876 fu in Egitto e in pellegrinaggio a Gerusalemme; ma nel 1879 rientrò nuovamente in Abissinia col fratello Giuseppe (1839-1881), al seguito della ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] costiere del Mar Morto.
Tornati al Cairo, dopo un breve periodo di riposo, il F. ed il Bankes ripartivano alla volta dell'Alto Egitto, insieme con il Salt, il barone prussiano H. von Minutoli e il senese A. Ricci. Fermatisi ancora una volta a lungo a ...
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Regina di Palmira (sec. 3º d. C.), seconda moglie di Odenato, alla morte del marito (266-67) tenne il potere in nome del figlio Vaballato, seguendo una politica ostile all'Impero romano e favorevole ai [...] dominio prima sulla Siria e sui paesi limitrofi, poi sull'Egitto, del quale s'impossessò il generale Zabda, indi allargò la i titoli di Imperator Caesar Augustus. Ma Aureliano riprese l'Egitto, ricuperò l'Asia Minore fino al Tauro, batté sull'Oronte ...
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Nome che designa quattro faraoni appartenenti alla XII dinastia.
Amenemhet I, ministro dell'ultimo re della XI dinastia, s'impadronì del potere e fondò la XII dinastia; durante il suo regno (1991-1972 [...] a.C.), l'Egitto crebbe in prosperità. Gli succedette il figlio Sesostri, a cui sarebbero rivolti gli insegnamenti sull'arte di regnare, attribuiti ad A. I ma in realtà composti dopo la morte del sovrano.
Amenemhet II
(1929-1898 a.C.) continuò la ...
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Nome di due sovrani egiziani della seconda dinastia (secc. 24º-23º a. C.). Il primo ebbe regno lungo e glorioso: condusse una serie di fortunate spedizioni contro i beduini d'Asia; affermò l'influenza [...] politica dell'Egitto in Nubia. Il secondo P., figlio del primo, successe ancora fanciullo al fratello maggiore Merenre; morì dopo circa 90 anni di regno. Proseguì la penetrazione in Asia e in Nubia, ma la fine del suo regno coincise con il crollo ...
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Generale polacco (Strzalkowo, Kielce, 1791 - Parigi 1864); fu comandante in capo delle forze polacche durante l'insurrezione del 1830-31 e governatore di Varsavia. Riparò in Francia dopo la caduta della [...] capitale e di lì (1833) in Egitto. Nel 1848 accorse in Ungheria a capo delle legioni polacche e comandò tutte le forze insurrezionali; dopo l'esito infelice della insurrezione di Kossuth, si rifugiò in Turchia e quindi in Francia. ...
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Ultimo califfo arabo della dinastia degli Omayyadi (sec. 8º). Salito al potere nel 744, sostenne strenue lotte contro pretendenti e ribelli kharigiti. Domati questi, fu travolto dalla rivoluzione abbaside [...] scoppiata nel Khorāsān (battaglia del Zāb, 750); fuggì allora in Egitto dove fu ucciso. ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...