Uomo politico egiziano (Kavàlla, Macedonia, 1769 circa - Il Cairo 1849), fondatore dell'Egitto moderno e della dinastia che vi ha regnato fino al 1953. D'origine albanese, venne in Egitto nel 1799 come [...] furono però in entrambi i casi frustrati dall'intervento diplomatico europeo. M. dové alla fine contentarsi del solo governo d'Egitto, a titolo ereditario, ma sotto l'alta sovranità della Porta (firmano del 13 febbr. 1841). Ibrāhīm premorì di pochi ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] 'invasione dall'Est, che ha avuto luogo all'epoca del regno del dio Shu. I figli di Apofi (nemico del Sole) penetrano in Egitto attraverso il Wadi Tumilat e sono ricacciati da Shu con l'aiuto del serpente ureo. Un altro mito narra di quella volta in ...
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Sheshonq
Nome di sovrani di origine libica che regnarono in Egitto durante il Terzo periodo intermedio (1069-664 a.C.). Il più conosciuto è S. I (945-924 a.C.), fondatore della XXII dinastia. Apparteneva [...] mercenari libici (➔ ). Con un’accorta politica di unioni familiari tentò di ristabilire l’autorità regale su tutto l’Egitto, diviso in vari potentati. Intervenne nelle vicende politiche della Palestina con una campagna militare in seguito alla quale ...
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Generale (1º sec. a. C.) di Tolomeo XIII re d'Egitto. Si ritiene che abbia avuto parte nell'uccisione di Pompeo Magno (48 a. C.), nella cosiddetta guerra alessandrina, che seguì di lì a poco, guidò la [...] resistenza egiziana contro Cesare, venne assassinato per ordine di Arsinoe, sorella di Cleopatra ...
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Tolomeo XV (o Cesarione)
Tolomeo XV
(o Cesarione) Associato re d’Egitto (n. 47 a.C.). Figlio di Cesare e Cleopatra, associato dalla madre al trono d’Egitto (col nome di T. XV), fu fatto uccidere da [...] Ottaviano dopo la conquista dell’Egitto. ...
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Generale francese (Losanna 1771 - Parigi 1814), partecipò alla spedizione d'Egitto, contribuendo alla vittoria di Eliopoli (1800); responsabile della disfatta di Alessandria (1801), fu arrestato e rinviato [...] in Francia. Nel 1805 prese parte alla campagna d'Italia; quindi divenne ministro della Guerra del regno napoletano di G. Murat; inviato in Spagna e poi in Polonia, fu fatto prigioniero a Lipsia (1813) ...
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Religione
Nome di quei monofisiti (la maggioranza dei monaci d’Egitto e Palestina) che non vollero accettare l’Enotico dell’imperatore Zenone (482) e, non essendo in comunione con alcuno dei cinque patriarcati, [...] vennero considerati ‘senza capo’: il nome rimase loro anche quando, sotto l’imperatore Anastasio, tra 511 e 512, conquistarono le sedi di Costantinopoli, Alessandria e Antiochia. Tra i capi del movimento ...
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VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] intento di facilitare un responso favorevole alla dinastia, il 9 maggio 1946 abdicò e scelse come luogo d'esilio Alessandria d'Egitto, dove morì il 28 dicembre 1947.
Bibl.: B. Croce, Per la nuova vita dell'Italia, Napoli 1944; B. Mussolini, Storia di ...
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Dinastia musulmana sciita, che dominò su gran parte dell'Africa settentr., dell'Egitto e della Siria, dal sec. 10º al 12º. Sorse in Tunisia per opera di un emissario del movimento ismailita, ‛Ubaidallāh, [...] curdi e turchi. Da uno di questi proveniva quel Saladino che nel 1171 pose fine al califfato fatimida d'Egitto, restituendo questo paese all'ortodossia sunnita. La dinastia fatimida sostenne anche scienze come la filosofia, la matematica, la medicina ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] sino alla conquista di Muḥammad ‛Alī nel 1820-23, quando la sovranità egiziana fu estesa su Darfur, Sennar e Kordofan.
L’Egitto nominò un viceré, assistito da governatori per le varie province, lasciando al loro posto i capi delle tribù, e nel 1830 ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...